8/5/2023

Un sacchetto di cose da fare

Ci sono un sacchetto di cose che puoi fare per migliorare l’ambiente!

Per iniziare devi sapere che le borse in plastica, ad oggi, sono tra gli oggetti più usati e più inquinanti. Ogni anno, nell’UE, si consumano circa 100 miliardi di borse di plastica in materiale leggero, di cui solo il 6% viene riciclato. Il resto finisce nei rifiuti o nell'ambiente, dove impiega decine di anni a degradarsi, causando danni alla fauna e alla flora, soprattutto marina.

Negli ultimi anni si è diffuso l’uso di borse in bioplastica compostabile, un materiale che ha le stesse caratteristiche della plastica tradizionale ma è ottenuto da biomassa. Questo tipo di borse ha il vantaggio di disfarsi in elementi naturali come CO2 o acqua, grazie all’azione dei microrganismi.

Tuttavia, le buste in bioplastica, non sono una soluzione perfetta in quanto possono conservare una struttura intatta, e possono sopportare un carico di spesa, anche dopo tre anni di abbandono nella natura. Inoltre, per essere compostata correttamente, deve essere conferita nei rifiuti organici e trattata in impianti appositi. Se invece, viene abbandonata nell’ambiente o gettata nella plastica tradizionale, può causare problemi di contaminazione o di frammentazione.

Per questo è nato Biorepack, primo consorzio per le bioplastiche italiano, che si occupa del riciclo organico degli imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile.

Pam Panorama vi propone alcuni consigli per fare una scelta consapevole e sostenibile, iniziando dalle borse solitamente usate per la spesa:

- Riduci il consumo di borse monouso e preferisci quelle riutilizzabili, in materiali naturali o riciclati per evitare lo spreco di risorse e contribuire a prevenire l'inquinamento da plastica.

- Se si utilizzano borse in plastica tradizionale, cerca di riutilizzarle più volte possibile e di gettarle nella raccolta differenziata della plastica quando sono danneggiate o sporche favorendo, così, il loro riciclo e riduci la loro dispersione nell'ambiente.