2 regioni, un solo vino

Abruzzo e Sicilia hanno in comune un vino. E che vino! Oggi parliamo di Cerasuolo, che vino è e quali caratteristiche assume in ciascuna di queste regioni.

Rosso ciliegia

Un vino dal nome singolare che, in italiano così come nei vari dialetti regionali, rimanda a uno dei frutti tipici della stagione più calda: la ciliegia. Classificato come vino rosso, il colore che alcune sue varietà assumono può tendere al rosato. Ma il gusto intenso e rotondo richiama sempre i frutti rossi: mele, prugne e, naturalmente, ciliegie. Anche la gradazione varia in base alla zona d’Italia dove viene prodotto e dalle uve usate. In sicilia il Cerasuolo ha una gradazione alcolica base del 13%, mentre in Abruzzo questa è la massima gradazione raggiungibile.

Cerasuolo d’Abruzzo

La storia di questo vino è strettamente legata a quella del Montepulciano, e non solo perché entrambi provengono dallo stesso vitigno. Ben 42 anni dopo che il Montepulciano è diventato un vino di Origine Controllata, anche il Cerasuolo nel 2010 ha ricevuto la certificazione DOC.

La particolarità di questo vino consiste nella vinificazione in bianco delle uve Montepulciano, limitando così a poche ore la fermentazione con le bucce. Questo vino ha il colore rosato tipico delle ciliegie, chiamate in dialetto abruzzese cirici o cirasce. Al gusto appare fermo e fresco. Il sentore è fruttato e leggermente floreale, ideale in abbinamento con formaggi di media stagionatura, carni bianche e pesce.

Cerasuolo di Vittoria

Nell’entroterra siculo, in provincia di Ragusa, il comune di Vittoria si contraddistingue per la quantità di vitigni vocati alla produzione del Cerasuolo. Questi sono Frappato e Nero d’Avola, gli unici consentiti per la produzione del solo vino DOCG di Sicilia. Dal dialetto cirasa, questo vino rosso ha una colorazione più scura, tendente al granato. La stessa che raggiungono le ciliegie mature. Il suo colore vivo e intenso si deve alle temperature miti e al sole tipico del mezzogiorno che illumina le terre in cui viene coltivato.

Il Cerasuolo di Vittoria ha un gradazione molto più elevata e un sentore ancora più marcato rispetto all’omonimo abruzzese. Ciò lo rende un vero e proprio vino da pasto, perfetto insieme ad arrosti e piatti complessi, anche a base di pesce.

Quale delle due varietà di Cerasuolo proverai per prima?