Problemi ad addormentarti? La camomilla è da sempre uno dei rimedi naturali più usati nella cura (specie preliminare) dei disturbi del sonno. Ma è anche una valida alleata nel trattamento delle pelli più delicate.
La camomilla comune (Matricaria chamomilla) è una pianta erbacea annuale, i cui capolini vengono usati – freschi o essiccati – per la produzione di tisane, decotti e oli essenziali. Non ha bisogno di particolari tipologie di terreno per crescere ma è importante che sia ben esposto al sole per favorire la crescita della pianta.
Gli infusi e decotti di fiori di camomilla possono essere usati per:
Impacchi lenitivi: le proprietà astringenti, riequilibranti e antinfiammatorie della camomilla la rendono utile per il trattamento delle pelli sensibili o affette da acne. L'infuso di camomilla può dunque essere utilizzato nell'acqua del bagnetto del bambino e nella vasca da bagno per calmare irritazioni o allergie diffuse. Per trattare eruzioni cutanee e arrossamenti localizzati sarà meglio ricorrere agli impacchi. Nel caso specifico del viso, l’infuso di camomilla può prendere il posto di un comune tonico nel caso si abbia a che fare con pelli particolarmente delicate.
Impacchi schiarenti: grazie a un flavone come l’apigenina (contenuta naturalmente nelle foglie della pianta), la camomilla è in grado di schiarire i capelli senza portare via il proprio colore naturale, ma donando un riflesso dorato alla chioma. Per schiarire i capelli si potrà usare un decotto a base di fiori di camomilla essiccati, con l’aggiunta di succo di limone e un cucchiaio di aceto di mele. Il decotto andrà usato prima come impacco e dopo lo shampoo per risciacquare i capelli.