Distese di vigneti a perdita d'occhio, borghi e cascine: quella delle Langhe è una delle regioni più poetiche del Piemonte. Oltre a incantevoli sentieri panoramici e suggestivi castelli da visitare, le colline offrono una grande varietà di sapori con piatti tipici e vini DOC e DOCGG.
Qui risiede l'azienda vitivinicola Fratelli Giacosa, dalla quale provengono i vini piemontesi della nostra selezione Calici di Vini.
Caratterizzata da una grande attenzione per la qualità e per la riduzione del proprio impatto ambientale, utilizza l'energia prodotta dai propri pannelli solari e mantiene delle aree boschive di proprietà per riassorbire la CO2. Nei vitigni non fa uso di diserbanti, mentre per la fertilizzazione utilizza le vinacce, ottenendo un vino dal sapore autentico e naturale.
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Il Dolcetto è un vitigno capriccioso, molto sensibile alle variazioni ambientali: questo rende il vino che ne deriva varia molto a seconda della zona di coltivazione. Per questo la Denominazione di Origine Controllata è concessa solo ai vini provenienti dalle province di Asti e Cuneo. Sembra però che l'origine della varietà di uva sia la Liguria, con la quale la popolazione Piemontese ha sempre avuto numerosi scambi. Il Dolcetto d'Alba DOC presenta con un colore rosso rubino, tendente al violaceo, e un profumo intenso e vinoso. A differenza di quanto si potrebbe intuire dal nome, il sapore è lievemente amaro, asciutto e di buon corpo. Accompagnandosi bene a tutti i cibi, è un tipico vino da tavola.
Se fino a qualche anno fa era un vino "sgarbato", oggi, grazie a un miglioramento delle tecniche produttive, è notevolmente salito di qualità. Il vitigno Barbera è il più coltivato in Piemonte, anche grazie alla sua resistenza. Il vino che ne deriva è di un rosso rubino intenso, dal profumo vinoso e il sapore aciutto grazie all'abbondanza di tannini. Le sue caratteristiche organolettiche si affinano con l'invecchiamento in bottiglia, perdendo in acidità e guadagnando in corpo. Si sposa con piatti austeri di selvaggina, arrosti, carni suine, lessi e formaggi piccanti. Essendo un vino tannico, infatti, bilancia bene i cibi grassi "asciugando" la bocca.
Prodotto nella provincia di Cuneo, il Nebbiolo d'Alba deriva dall'omonimo vitigno e viene posto in commercio dopo un anno di affinamento, che gli conferisce un saèpre morbido e vellutato. È di un rosso meno intenso rispetto ai vini precedenti, ma piuttosto brillante e il suo profumo ricorda la viola. Le sue caratteristiche lo rendono ottimo per accompagnare carni arrosto o ai ferri, fritture miste, fondute e formaggi a media stagionatura.