7 regole per un panino perfetto

Pensi che la scienza si occupi solo di cose distanti dal quotidiano? Bene, ecco come ci insegna a preparare un panino.

A volte mettere il proprio salume preferito tra due fette di pane non basta. Il panino perfetto è quello per cui servono, sì, gli ingredienti giusti, ma anche un pizzico di scienza. A dirlo è Mark Hadley, un ricercatore del dipartimento di fisica dell'Università di Warwick che ha trovato la formula per creare il panino perfetto, che non lasci colare né contenuto né condimenti dopo averlo addentato, e che mantenga integro il suo sapore dal primo all’ultimo morso.

Per farlo occorre applicare una versione ridotta e semplificata dell’equazione di Navier-Stokes, quella che regola il movimento dei fluidi. Nel caso del panino potrebbe trattarsi di goccioline d’acqua o salsa di pomodoro che scivola sulle foglie di lattuga. Ma la situazione si complica quando si considerano le infinite varianti che possono caratterizzare un panino: condimenti di maggiore o minore viscosità, la quantità di ciascun ingrediente, la grandezza del panino in sé. Da non sottovalutare anche la pressione esercitata dal mangiatore, che rende il tutto ancora meno prevedibile.

Nel concreto, le regole proposte da Hadley sono molto semplici:

1. Non applicare al panino una pressione eccessiva che causi la fuoriuscita dei liquidi.

2. Mangiare il panino quando è fresco, per percepire il gusto di salse e condimento nella loro interezza.

3. Isolare le fette di pane con uno strato di burro o olio che, essendo idrorepellenti, impediranno alla mollica di bagnarsi eccessivamente.

4. Controllare l'umidità dell'ambiente per evitare che il panino si secchi o, peggio, diventi molliccio.

5. Avvolgere il panino in un tovagliolo ben stretto ma senza schiacchiarlo, in modo da far uscire l'aria dall'imbottitura.

6. Controllare la temperatura esterna che, come nella maggior parte delle equazioni, è inversamente proporzionale alla viscosità dei liquidi: più farà caldo, più salse e condimenti tenderanno a diventare liquidi.

7. Ultima ma non meno importante, la tipologia di pane. Bisogna sceglierne uno che non sia né troppo secco né troppo umido. Non sai da dove cominciare? Leggi questo articolo per scoprire quanti pani esistono al mondo e trova quello più adatto a preparare uno spuntino a regola…fisica!