Vivere con degli animali domestici è un’esperienza ricca di affetto e di divertimento, e nella maggior parte dei casi riusciamo a organizzare la vita quotidiana in modo da prenderci cura di loro. Una serie di legittimi dubbi nasce però quando vogliamo andare in vacanza.

Una possibilità è senz’altro lasciare gli animali a qualcuno – amici o pet sitter – che se ne prenda cura per il tempo della nostra assenza da casa. Ma possiamo anche portarli in vacanza con noi: l’importante è pianificare la vacanza tenendo conto delle loro necessità. Vediamo come procedere.

Scegli una destinazione “pet-friendly”

Esistono alberghi, campeggi e altre strutture che permettono di avere animali con sé. Fai una ricerca attenta su internet e, se necessario, contatta i responsabili per avere informazioni dettagliate. Ovviamente, varia la ricerca in base all’animale specifico che vuoi portare.

Occhio alle leggi

Se viaggi all’estero, informati anche sui requisiti di legge in termini di documenti, vaccinazioni, microchip o periodi di quarantena per gli animali. Prendi in considerazione anche il clima locale e la presenza di fauna selvatica che può essere in pericolo a causa del tuo pet o che può metterlo in pericolo. Valuta l’accessibilità di cure veterinarie sul posto.

Gioca d’anticipo

Prepara il tuo animale al viaggio. Potrebbe essere il caso di abituarlo a stare in macchina o restare accoccolato nel trasportino per prendere l’aereo o la nave. Assicurati di portare il suo cibo preferito, acqua a volontà, e farmaci se consigliati dal veterinario. Anche gli oggetti che aiutano il pet a sentirsi a casa, come giocattoli, ciotola, guinzaglio, una coperta o un cuscino, potranno essere utili.

Rendi il viaggio confortevole

Partiti? A ogni occasione buona, durante il viaggio, permetti al pet di sgranchirsi le zampe, e cerca di tenerlo al riparo da temperature troppo alte o troppo basse, rumori troppo forti, luoghi troppo affollati. E anche una volta arrivati dove soggiornerete, assicurati che il pet si goda la vacanza quanto te. Non lasciarlo solo in luoghi che non conosce, né in auto o nella stanza d’albergo.

A questo punto, buon divertimento!