Quante ore trascorri seduto alla tua scrivania? Se ti allontani giusto per pranzare, allora avvertirai anche tu un certo senso di rigidità, alle gambe ma anche alla parte superiore del corpo. Il rimedio è semplice: un po’ di stretching! Bastano 10 minuti per ridare al corpo vigore e favorire la corretta circolazione del sangue dopo essere stati a lungo in una determinata posizione.
Il momento migliore per fare stretching è di sicuro appena svegli. Per chi ha tempo, dedicare qualche minuto a quello che si può definire un vero e proprio risveglio muscolare è l’ideale per iniziare la giornata più distesi ed energici. Chi invece vive di corsa, può approfittare della pausa pranzo o di un momento alla sera per dedicarsi a rilassare e allungare i propri muscoli dopo una lunga giornata.
Esistono due tipologie di stretching: quello statico, in cui si allunga lentamente il muscolo partendo da una posizione immobile (per esempio quella eretta). C’è poi lo stretching dinamico, che funge solitamente da riscaldamento prima di svolgere dell'attività fisica. Lo stretching statico è quello che aumenta la flessibilità dei muscoli, e dunque adatto a distendere le parti più rigide del nostro corpo.
Durante la sessione di stretching, mantieni una data posizione per 20-30 secondi, e passa poi a quella successiva. Per rilassare e dare sollievo alla parte interessata, respira profondamente nel momento in cui questa viene distesa, prolungando la fase di espirazione. Se durante l’allungamento provi fastidio o dolore, fermati e rimani nella posizione raggiunta senza distenderti ulteriormente.Vedrai che, dedicando ogni giorno del tempo allo stretching, il muscolo in questione diventerà gradualmente più mobile.
Ecco qualche esercizio che puoi fare a casa o in ufficio (se hai spazio a sufficienza) per sgranchirti un po’. In una decina di minuti ti sentirai meglio!
Prenditi una pausa e fai un po’ di stretching per dedicarti al benessere del tuo corpo: anche la tua mente ti ringrazierà!