Birre Natalizie

La birra natalizia non costituisce uno stile brassicolo specifico: indica piuttosto una famiglia di produzioni, all’interno della quale ogni birraio può esprimere la sua fantasia.
Le Style Guidelines del BJCP (ente di certificazione del settore) ne parla nei seguenti termini: “le birre invernali sono birre che suggeriscono la stagione fredda e le vacanze natalizie e possono includere spezie tipiche del periodo, zuccheri speciali e altri ingredienti che ricordano le aromatizzazioni delle bevande invernali o dei dolci di Natale.”

Abbiamo testimonianze di antenati della birra di Natale a partire dal Medioevo: la birra lambswool (“lana di agnello”, per la caratteristica schiuma) veniva preparata con mele arrostite, noce moscata, zenzero e miele. Questa tradizione era strettamente legata a quella delle wassail, un tipo di vin brulé consumato durante i raduni o le celebrazioni della stagione.

Birre Natalizie nel mondo

Il Belgio è la nazione maggiormente legata alla tradizione delle birre di Natale, che qui si chiamano Kerstbier. I motivi sono diversi: gli inverni rigidi, la familiarità con le produzioni particolarmente alcoliche, e la predisposizione dei birrai belgi nell’impiegare spezie nelle proprie ricette. Si tratta infatti di birre dall’alto grado alcolico e dalle speziature generose, con ricorrente utilizzo di cannella, cumino, coriandolo, zenzero e noce moscata.

In Germania il discorso è più limitato, in quanto qui troviamo la tradizione dell'Editto della Purezza che rifiuta le spezie come ingrediente. Qui i birrai generalmente preferiscono puntare sul contenuto alcolico, ottenendo come risultato sostanzialmente delle birre molto simili alle Bock.

Nel Regno Unito vengono chiamate Winter Warmer, e prevedono un ampissimo ventaglio di varianti: sono le dirette discendenti delle lambswool.

Negli Stati Uniti ci si rifà molto al modello belga, ma la passione nazionale per l’amaro ha spinto a puntare soprattutto su versioni adattate delle loro Imperial IPA.

Birre natalizie in Italia

Anche in Italia si prende parte dall’esempio della tradizione belga: Strong Ale fortemente aromatizzate, dove talvolta fa capolino qualche spezia locale. Negli ultimi anni, tuttavia, la specialità nazionale è sempre più caratterizzata dalle maturazioni in legno. Poiché queste tipologie sono realizzate in quantità limitate e sulla base di birre molto alcoliche, il legame con il Natale è piuttosto immediato: si tratta di prodotti rari, per occasioni speciali!