Canarino: come farlo sentire nel proprio nido

Ormai ampiamente considerati animali domestici, i canarini sono quegli uccelli dotati di capacità canore (anche se si tratta perlopiù di esemplari maschi), in grado di tenere compagnia ad adulti e piccini, e adatti a vivere dentro casa, in giardino o sul balcone.

Importante però è sapersene prendere cura; si tratta di animali delicati e che necessitano di attenzioni tutte speciali. Vediamole insieme.

Le diverse razze di canarino

Per iniziare, vediamo le razze di canarino riconosciute dalla Federazione Ornitologica Italiana:

  • Canarini da canto, la razza che comprende tutti gli uccellini che vantano ottime qualità canore;

  • Canarini di colore, la razza che comprende tutti gli esemplari di diverse colorazioni, date nel tempo da diversi incroci;

  • Canarini di forma e posizione, è una selezione che differenzia i canarini sulla base della loro forma e della loro postura.

Origine dell’uccello canterino per eccellenza

Originari delle Isole Canarie, i canarini si sono presto diffusi nelle case di tanti appassionati di volatili… e della buona musica! I canarini, infatti, sono famosi per essere degli uccelli “canterini”, un po’ come tutti gli uccelli appartenenti alla famiglia dei Fringillidi, anche se questa capacità sembra essere propria solo degli esemplari maschi, in grado di imparare e ripetere anche brevi melodie.

Canarino in gabbia, meglio solo o in compagnia?

Il canarino è un animale di carattere naturalmente allegro e gioviale, dunque non ama la solitudine. C’è da dire, però, che la convivenza forzata con esemplari della stessa razza può renderlo un animaletto molto aggressivo, motivo per il quale diversi esperti suggeriscono di tenere in casa più canarini, certo, ma separati. Scegliete dunque una voliera con gli appositi divisori oppure posizionate due diverse gabbiette vicine.

La posizione

Dove è meglio posizionare la gabbia o la voliera del vostro canarino? Sicuramente davanti alla finestra di una stanza ben areata e luminosa il giusto. Indubbiamente è da evitare la cucina dove i prodotti per la pulizia, le esalazioni di cibo, la drastica alternanza tra calore e umidità, potrebbero rappresentare un forte fattore di stress psicofisico per l’uccello. Inoltre, evitate stanze particolarmente rumorose e molto frequentate durante il giorno: i canarini sono socievoli, ma hanno bisogno di pace e tranquillità.

Importante infine è scegliere una gabbia di dimensioni adeguate in base al numero di esemplari che si possiedono.

La cura della gabbia

La gabbietta sarà il regno del vostro canarino, perciò dovrete prendervene cura in modo particolare. È essenziale che questa venga pulita e igienizzata con costanza; sceglietene dunque una con il fondo estraibile per rimuovere la sporcizia facilmente. Munite la gabbia di abbeveratoi, mangiatoie, trespoli (di plastica o legno) e di una vaschetta d’acqua che il vostro canarino utilizzerà per lavarsi o rinfrescarsi.

Volete un canarino sempre felice e contento? Sistemate all’interno della gabbia una piccola altalena, la adorerà!

La luce e le stagioni

Luce e stagione sono fattori importanti per la salute del canarino. Questi animali, infatti, sono profondamente regolati nei loro ritmi dal sole: entrano nel loro periodo fertile, vanno in muta e si preparano per il riposo invernale seguendo esattamente il ciclo della luce. Per non turbare i loro cicli naturali, è assolutamente sconsigliato accendere e spegnere la luce o tenerla accesa fino a tarda notte nella stanza dove avete posizionato la gabbia.

Inoltre, ogni sera, abbiate cura di coprire la gabbietta con una coperta, in questo modo proteggerete l’animale dal freddo, dalla luce ed anche dagli insetti, regalandogli un bel sonno tranquillo e ristoratore.

Canarino all’aperto?

Checché se ne dica, il canarino è un uccello che, con le dovute accortezze, può adattarsi anche all’ambiente esterno. Vi sarà dunque possibile posizionarne la gabbia anche in giardino o sul balcone. Attenzione però a questi dettagli essenziali per la buona salute dell’uccellino:

La gabbia dovrà essere abbastanza riparata dal vento e dal freddo

Una parte della gabbia dovrà essere in ombra, per consentire al vostro canarino di non stare tutto il tempo sotto il sole, soprattutto nel periodo estivo

In base alla stagione, rifornire adeguatamente la gabbia di cibo e acqua; a seconda del periodo il vostro animale potrebbe cambiare molto le proprie abitudini.

Alimentazione

Anche le esigenze alimentari del canarino variano con le stagioni. Consultatevi con il negozio di animali e offrite al vostro uccellino sempre una miscela varia di semi, per lo più grani e cereali, ma anche frutta (soprattutto le mele) e verdura cruda (lattuga, radicchio, spinacino, broccolo, cavolo, carota, cetriolo, pomodoro, piselli, fave). Ogni tanto inserite nella sua dieta l’uovo (biscottini all’uovo o tuorlo d’uovo sodo), importante per la riproduzione della specie.

Pericoli

Un canarino in gabbia non corre molti pericoli, ma attenzione alle punture di zanzare: possono rivelarsi letali per i vostri uccellini se non curate in fretta. Controllate l’animaletto con costanza e qualora doveste notare un bozzo sulle zampe sarà meglio chiedere al più presto al veterinario.

Prevenite il contatto con le zanzare munendo la gabbietta di una zanzariera e posizionate al di fuori della casa del vostro canarino un po’ di essenza di basilico o delle candele alla citronella.