È proprio in questo mese che molte varietà di carciofo giungono a maturazione su tutto il territorio italiano, specie al meridione. Si tratta di un ortaggio antico molto apprezzato da Greci e Romani, coltivato in Sicilia sin dai primi secoli d.C. e diffusosi nel tardo Medioevo anche nel resto d’Italia.
Il sapore amaro che contraddistingue il carciofo deriva dalla cinarina, un polifenolo che fa di questo ortaggio un naturale diuretico, utile anche nel regolarizzare l’attività intestinale. Protagonista di odi e piatti, il “guerriero dal cuore tenero” (come lo chiama Neruda) compare in tante ricette invernali, in quanto perfetto per condire paste o risotti, oppure da cuocere al forno per un gustoso secondo piatto.
Potrà sembrare complicato, eppure bastano pochi accorgimenti per pulire il carciofo e utilizzarlo subito in cucina. Prima di tutto bisogna strofinarsi le mani con del succo di limone per evitare che anneriscano a contatto con l’ortaggio. Andranno poi eliminate la punta del carciofo e le foglie più dure. Una volta raggiunto il cuore, occorre recidere la parte più dura del gambo e, con l’aiuto di un pelaverdure, eliminare eventuali spine. Ora, aperto a metà il cuore, andrà tagliata via la peluria interna (detta anche “barba”). Se non li si utilizza subito, sarà meglio conservare i carciofi in una soluzione di acqua e limone, per poi riporli in frigo. Ma se l’intento è quello di dirigersi ai fornelli, tenete i carciofi a portata di mano e provate a realizzare una di queste 3 gustose ricette.
Tutti i sapori dell’inverno in un primo piatto ricco di gusto e semplice da preperare. Basterà saltare i carciofi puliti in padella con olio e uno spicchio d’aglio. Aggiungere il riso e farlo tostare per qualche secondo prima di versarvi sopra il brodo caldo. Cuocere il tutto per 30 minuti e, dopo la mantecatura, adagiare sul riso dello speck a listarelle croccante. Voilà!
Questa frittata è un secondo pratico e veloce. Dopo aver tagliato i carciofi a spicchi sottili, bisognerà scottarli in padella con dell’aglio. Versarvi sopra le uova sbattute e aggiungere delle fettine di provola e qualche foglia di menta, per dare un tocco di freschezza. Infine servirà cuocere la frittata con il coperchio a fiamma dolce, 10 minuti per lato. Impiattare, affettare e.. divorare!
Per questa ricetta occorrerà usare solo i cuori di carciofo e prepare un ricco ripieno usando del pane raffermo ammorbidito in acqua o latte, o del pane grattugiato misto a formaggio. Una volta scelto se arricchire il ripieno con del prosciutto cotto tagliato a dadini, i cuori farciti andranno spolverati con del formaggio grattugiato e cotti in forno a 200° per circa 30 minuti.