Il metodo KonMari è una delle tecniche di riordino domestico più conosciute. È stato inventato della giapponese Marie Kondo, autrice de “Il magico potere del riordino”, secondo cui bisogna saper riconoscere quali oggetti sprigionano una cosiddetta “scintilla di gioia”, e permettere solo a questi di occupare un posto nelle nostre vite e nelle nostre case.
Chi non l'ha mai fatto dovrebbe assolutamente provare: sbarazzarsi degli oggetti superflui (in inglese decluttering) è incredibilmente liberatorio! Basta trovare il coraggio di iniziare, poi la soddisfazione data dai primi risultati farà il resto. Oggi l’armadio, domani la libreria: procedendo a piccoli passi, di giorno in giorno vedrai trasformarsi le stanze e, pian piano, la casa intera.
Finita la grande fatica, ti ritroverai con gli ambienti più liberi e organizzati, e la mente molto più serena!
Sì sa, ordine e metodo vanno a braccetto. Prima di iniziare, quindi, procurati quattro scatoloni capienti che userai per raggruppare gli oggetti. Nel primo andranno quelli da conservare, e nel secondo quelli da donare, vendere o barattare. Tra il terzo e il quarto, invece, divideremo ciò che può avere una seconda vita dai veri e propri rifiuti.
Finito lo smistamento, fai una revisione perché...sicuro non vorrai tenere tutta quella roba!
Fatto? Ora ringrazia tutto quello che non farà più parte della tua vita: riconosci il valore e l’utilità che ha avuto in passato, quindi salutalo e liberatene definitivamente a cuor leggero.
Se dopo una dieta torniamo a mangiare male e muoverci poco, riprenderemo i chili persi; allo stesso modo, il nostro lavoro di riordino diventerà inutile se non cambiamo anche abitudini.
Tutto quel nuovo spazio libero potrebbe solleticare la tua voglia di fare nuovi acquisti e, alla lunga, vanificare il tuo lavoro di riordino. Occorre imparare a distinguere i bisogni reali da quelli suggeriti da un entusiasmo passeggero. Prima di collezionare l’ennesimo utensile da cucina o aggiungere un’altra sciarpa al tuo guardaroba, chiediti: “Ne ho davvero bisogno?”, quindi prenditi del tempo per pensarci. Bastano anche solo un paio di giorni per realizzare se un oggetto è davvero indispensabile (spoiler: non lo è quasi mai).
Più spazio, ma anche maggiore comodità. Con il tempo cambiano le nostre necessità e, di conseguenza, la frequenza con cui usiamo gli oggetti. Il guadagno, quindi, si traduce in una casa più organizza dove tutti gli oggetti più utili sono a portata di mano!
Un altro grande vantaggio, naturalmente, è l'opportunità di pulire le zone che normalmente trascuri. Approfitta delle superfici libere per dare una bella passata di straccio e detergente multiuso: quando ti ricapita un'occasione del genere?