Cibo e salute: 7 falsi miti

Alimentazione e salute sono strettamente collegati; non c'è dubbio, quindi, che seguire alcune buone norme aiuti a sare bene. Peccato che girino ancora molte leggende infondate, ma incredibilmente popolari, che finiscono per confonderci le idee. Ecco 7 falsi miti a cui puoi smettere di credere.

  1. Gli agrumi sono gli alimenti che contengono più vitamina C.
    Falso: limoni, arance e mandarini ne contengono molta, ma i cibi che hanno il più alto valore in vitamina C sono ribes, kiwi e peperoni.

  2. L’arancia al mattino è oro, a pranzo è argento, la sera è piombo.
    Falso: è di facile digestione in qualunque momento della giornata.

  3. Con la febbre bisogna mangiare poco.
    Falso: il sistema immunitario ha bisogno di cibi nutrienti per poter agire meglio e non c’è nessuna ragione per mangiare poco quando si ha la febbre, salvo un eventuale calo dell'appetito.

  4. Con il raffreddore meglio stare a riposo.
    Falso: uno studio della Ball State University ha dimostrato che chi pratica attività fisica guarisce nello stesso tempo di chi sta a riposo, ma ha sintomi più leggeri.

  5. Assumere integratori alimentari aiuta a mantenersi in salute.
    Falso: una persona che si nutre in maniera sana e bilanciata non ha necessità di integratori specifici. Naturalmente sono utili in caso di carenze nutrizionali e particolari condizioni di salute: chiedi sempre consiglio al tuo medico.

  6. La verdura surgelata perde le vitamine.
    Falso: durante il procedimento di confezionamento "sotto zero" le verdure perdono solo una minima parte delle vitamine e dei minerali. Da preferire rispetto ai cibi in scatola che, per essere conservati a lungo, subiscono trattamenti ad alte temperature che distruggono le vitamine termolabili.

  7. I carboidrati la sera fanno ingrassare.
    Falso: la quantità di grasso che accumuliamo o perdiamo dipende soltanto dal bilancio energetico, non dall'orario in cui consumiamo gli alimenti. Anzi, i carboidrati hanno il vantaggio di conciliare il sonno.