Valsesia: quadri viventi.
La grande Sacra Rappresentazione del Venerdì Santo di Romagnano Sesia, quest’anno giunta all’edizione numero 259, va in scena ad anni alterni, i dispari per la precisione. Il 2017 è quindi l’anno giusto per
ammirarne i veri e propri quadri viventi, 14 in tutto, che animano le vie del borgo con le scene della Passione di Cristo.
Sagra e Palio dell’uovo a Tredozio: uova sode per tutti.
Forse la più divertente delle sagre pasquali in Italia si svolge sull’appennino tosco-romagnolo. La Sagra e il Palio dell’uovo di Tredozio, infatti, sono un appuntamento irrinunciabile per i forlivesi e per tutti i turisti amanti del folclore paesano. Una sagra nata per valorizzare l’usanza della battitura delle uova sode del giorno di Pasqua, che oggi culmina con il campionato nazionale dei mangiatori di uova sode: vince chi riesce a mangiarne di più in 3 minuti.
Piana degli Albanesi: il rito greco.
Nel cuore della Sicilia risiede la più antica e popolosa comunità albanese d’Italia. A Piana degli Albanesi i riti pasquali, durante tutta la Settimana Santa, sono resi ancora più suggestivi dal fatto che vengono celebrati secondo l’antico cerimoniale greco e in lingua Arbëreshe.
Cantè J’euv: il dono delle uova.
Il Cantè J’euv è un’antichissima tradizione riportata in vita negli anni ’70. Letteralmente il nome significa “cantare le uova” e la manifestazione rievoca la questua delle uova. Si svolge ogni anno in una città diversa del Basso Piemonte, in particolare del Roero, che si veste a festa per ricordare quel tempo in cui i giovani, una volta arrivata la primavera che coincideva con il periodo pasquale, andavano nelle cascine di campagna per chiedere in dono delle uova. Sui fattori che non ne donavano, si riversavano maledizioni rivolte alle figlie femmine in età da marito, che per tutto l’anno non si sarebbero sposate. Anche oggi, il sabato che precede la domenica delle Palme, su e giù per l’alta Langa chiassosi giovani a suon di musica visitano le cascine, anche quelle più sperdute, per chiedere uova.
Orte: un salto nel 1200.
La processione del Cristo morto di Orte è una delle più suggestive d’Italia. Le Confraternite accompagnano il Cristo morto alla sepoltura. Il mesto corteo è illuminato solo dalle fiaccole, mentre il resto della città rimane al buio. Niente folclore, ma un’atmosfera di raccoglimento e suggestione, che fa fare un salto indietro nel tempo fino al Medioevo: la processione utilizza la stessa formula fin dal 1200.
Dove alloggiare.
Valsesia
Anzivino
Corso Valsesia, 162
13045 Gattinara
Web www.anzivino.it
Mail agriturismo@anzivino.it
Tel +39.0163827172
Orte
La Locanda della Chiocciola
Loc. Seripola 01028 Orte
Web www.lachiocciola.net
Mail info@lachiocciola.net
Tel +39.0761402734
Piana degli Albanesi
Turismo Rurale Valle Himara
Contrada Brigna, 90037 Piana degli Albanesi, Italia
Web www.vallehimara.it
Tel +39.0918561020
Tredozio
Locanda Guelfo
Via XX Settembre
47019 Tredozio
web www.locandaguelfo.com
mail info@locandaguelfo.com
Tel +39.0546943943
Roero
Albergo Casa Americani
Piazzetta della Vecchia Segheria, 1
12046 Montà
web www.casaamericani.it
mail info@roeroexpo.it
Tel +39.0173976744