Come nasce lo zucchero italiano?

È l’edulcorante più diffuso sulle nostre tavole: lo mettiamo nel caffè, nei dolci e persino per bilanciare l’acidità del pomodoro nei nostri sughi. Ma da dove viene lo zucchero di Pam Qualità Per Te?

"Insieme a te per l'Italia" nasce con lo scopo di incoraggiare la scelta consapevole verso produzioni del nostro territorio, approfondendo la loro storia e sostenendo le aziende che danno lavoro in Italia. La prima tappa del nostro viaggio è l'Emilia-Romagna: scopriamo come lo zucchero di Italia Zuccheri, filiera italiana 100% arriva sulle nostre tavole!

Lo zucchero italiano

Da sempre Pam Panorama seleziona e sostiene le imprese che lavorano nel nostro territorio e ora più che mai ti invita ad acquistare i loro prodotti. Mettendo nel carrello lo zucchero Pam Qualità Per Te, infatti, supporti 7000 Aziende Agricole situate tra il Veneto e l’Emilia-Romagna e le aiuti a portare avanti la tradizione saccarifera italiana. Oggi l’unica filiera dello zucchero al 100% italiana è quella garantita da Italia Zuccheri. Si tratta di una scelta di valore, che dimostra un grande amore per la terra e per la qualità dei nostri prodotti.

Un po’ di storia

Il sistema per estrarre il saccarosio dalla barbabietola fu scoperto nel 1747, ma prese piede in Europa solo nei primi dell’Ottocento, quando le Guerre Napoleoniche bloccarono l’importazione dello zucchero di canna. Questo infatti poteva essere prodotto solo in climi particolarmente caldi, mentre la barbabietola è un tubero adatto anche a quelli continentali dell’Europa centrale.

Come nasce lo zucchero?

La semina delle barbabietole avviene tra fine Gennaio e metà Aprile; poiché la barbabietola arricchisce il terreno di sostanze nutritive, i campi l’anno successivo saranno destinati ai cereali.

Tra Agosto e Settembre le barbabietole vengono raccolte: le foglie sono recise e lasciate sul campo come fertilizzante, mentre le radici vengono portate allo zuccherificio.

Durante la crescita, grazie alla fotosintesi le foglie hanno trasformato l’energia solare in energia, stoccandola nel tubero sotto forma di saccarosio.

Nello zuccherificio, dunque, non resta che estrarre questo zucchero dalle altre componenti: la barbabietola viene affettata e passata in acqua calda a 70°C, ottenendo un sugo che conterrà zucchero, sali e amminoacidi. Facendo evaporare l’acqua in eccesso e centrifugando lo sciroppo ottenuto, si ottiene lo zucchero bruno. Ripetendo il processo, si arriva a quello bianco, che cristallizza ed è pronto ad essere confezionato.

Scegliendo lo zucchero Pam Qualità Per Te fai un acquisto responsabile: Italia Zuccheri si basa su principi di sostenibilità ambientale ed economica, nel rispetto della terra e delle persone che fanno parte di questa grande realtà.

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Curiosità

Comunemente si pensa che lo zucchero di canna si distingua da quello di barbabietola dal colore: in realtà questo non dipende dalla materia prima, bensì dal grado di raffinazione. Italia Zuccheri produce anche lo zucchero grezzo di barbabietola da agricoltura biologica, dal colore ambrato e sfumature di gusto tutte da scoprire. La differenza rispetto a quello bianco è dovuta al contenuto di melassa, che dona il colore bruno e la consistenza leggermente più viscosa.