La pelle d'inverno è soggetta a disidratazione e screpolature; necessita di creme e sieri ricchi di burri vegetali, oli, lipidi, vitamine E e acido ialuronico.
Quando l’epidermide è esposta a freddo e vento, ha bisogno di delicatezza e protezione. Sì a creme idratanti e sieri da applicare mattina e sera, che aiutano a mantenere intatto lo strato corneo della pelle, scongiurando micro-fissurazioni che ne comprometterebbero l’elasticità. Meglio puntare su quelli che contengono lipidi epidermici (utili a preservare l’idratazione), vitamine A, C, E e acido ialuronico. È una buona idea arricchirli con due gocce di oli essenziali, per esempio di rosa e di lavanda, di sesamo, di cocco, di camomilla. Per la detersione è bene evitare prodotti troppo aggressivi e schiumogeni, che potrebbero seccare la pelle.
Mani e labbra
Labbra sempre screpolate in inverno? Un classico. Il consiglio è applicare prodotti a base di olio di argan e burro di karitè/cacao almeno al mattino e prima di andare a letto.
Sul fronte mani, bisogna lavarle evitando saponi aggressivi e mettere i guanti quando si lavano i piatti o tutte le volte che sono in ammollo. Quanto alle creme, via libera alle emollienti ricche di burri vegetali (di avogado, karité o cocco) e miscelati a oli vegetali (come l’olio di germe di grano o di girasole), sostanze che aiutano l’epidermide a riparare le screpolature da freddo.
PROTEZIONE CAPELLI
Il freddo tende a chiudere i pori del cuoio capelluto (i bulbi hanno meno nutrimento e soffrono), inoltre assottiglia il film idrolipidico dei capelli, rendendoli più rigidi e secchi. Che fare? Ricorrere a un olio shampoo, asciugarli con l'asciugacapelli tiepido e, una volta alla settimana, fare delle maschere ristrutturanti.
Ci sono classici che non passano di moda, come il pediluvio caldo per scaldare e rinvigorire i piedi. Basta un catino con dell'acqua calda in cui versare un cucchiaino di sale marino e qualche goccia d'olio essenziale, come Tea Tree, Tuja o Timo Rosso (efficaci anche contro calli e duroni): immergere i piedi per 15 minuti, poi asciugare e idratare con crema specifica per i piedi.
Le creme con filtro solare vanno usate sempre. I raggi UVB, che possono causare scottature d’estate, perdono di forza nei mesi freddi, ma i raggi UVA sono forti tutto l’anno. In città andrebbero usate creme con Spf minimo 30, mentre in montagna, in caso di settimana bianca, con Spf 50, perché il riflesso della neve aumenta l’intensità delle radiazioni.
La linea Arkalia Pam Panorama comprende tanti prodotti per la stagione fredda: per la cura delle mani, c’è una crema specifica a base di mandorle e burro di karitè, con olio di mandorle dolci e olio di crusca di riso. Della stessa linea, la crema corpo e mani rosa e karitè, con olio essenziale di rosa e burro di karitè. Nella linea Arkalia Bio, è invece disponibile una crema mani protettiva con estratto di riso. C’è poi una vasta scelta di creme viso adatte all’inverno, sempre con burro di karitè (presenti come crema notte anche nella versione organic) oppure all’acido ialuronico. Tra le maschere dopo shampoo ce n’è una specifica ristrutturante per capelli sfibrati.
Sulle piste da sci, mai dimenticare le creme a protezione solare Arkalia, nella versione latte, olio e spray, né il balsamo labbra Arkalia Bio con burro di karitè.