Il nome ha tratto in inganno molti, specie chi non ha mai viaggiato negli Stati Uniti e non ha assaggiato questa originale bevanda. Per sorseggiare una fresca Ginger Beer o, letteralmente, “birra allo zenzero” bastano pochi ingredienti: radice di zenzero, acqua frizzante, succo di limone, zucchero e lievito. Il risultato è un drink leggermente alcolico, frizzante e piccantino al gusto. Ma scopriamo di più sulla sua storia e sui suoi usi.
La Ginger Beer nasce nell'Ottocento in Inghilterra, dove veniva usata dai marinai contro il mal di mare. Era prodotta in contenitori di terracotta sigillati mediante il Bristol glaze, uno smalto speciale capace di trattenere la pressione generata durante la fermentazione e preservare al meglio i sapori. In un’epoca di viaggi e scambi oltremare, è naturale che questa particolare bevanda arrivi velocemente anche negli Stati Uniti. Qui il dottor Thomas Cantrell ne brevetta subito una nuova versione completamente analcolica: il ginger ale. Quest’ultimo raggiunge l’apice della fama (e del consumo) durante il Proibizionismo, negli anni Venti, quando insieme a tè e succhi di frutta veniva miscelata con gli alcolici per camuffarne l'odore e l'aspetto.
Da allora la Ginger Beer non è mai passata di moda, diventando uno dei soft drink più usati nella mixologia per preparare cocktail come Moscow mule, Green Jewell (dal sapore fresco e agrumato) e Melinda (a base di vodka e succo di mela). Il grado alcolico della ginger beer è molto basso, inferiore allo 0.5% vol, caratteristica che la rende estremamente bevibile anche per chi non ama gli alcolici.
Oltre a quelli già citati, appassionati di mixologia e aspiranti barman potranno sbizzarrirsi nella preparazione di cocktail a base di ginger beer. Qualche esempio? Dalle misteriose ed evocative isole Bermuda ecco il Dark and Stormy, un mix di rum scuro – tipico di queste zone – e ovviamente ginger beer. Per i nostalgici dell’estate invece c’è El Diablo, dal gusto pungente e semplicissimo da preparare: mixa tequila, lime, vino rosso, ginger beer e…via al brindisi!