Dalla terra al calice

Abbiamo già visto come il vino sia profondamente legato al microclima di un territorio. Ma quanto è importante la tipologia di terreno?

Sappiamo già che non è solo la vite a fare il vino. Ogni calice contiene in risultato di una lenta crescita di foglie e radici, di una lunga maturazione dei grappoli e della meticolosa cura del viticoltore.

Avviare un nuovo vigneto richiede sempre numerose valutazioni, che vanno dalla scelta della varietà di vite e del suo portinnesto alle tecniche da adottare per ottenere un raccolto di qualità.

Il primo fattore da analizzare, però, è sempre il suolo: trattiene l'umidità o la lascia evaporare ai primi caldi? Permette alle radici di crescere? Favorisce o ostacola l'attacco di eventuali parassiti?

Zonazione

Si definisce pedoclima l'insieme delle caratteristiche del suolo, in relazione al clima della regione in cui si trova. Il terreno, infatti, interagisce costantemente con gli agenti atmosferici, con le radiazioni solari e i con i cambiamenti di temperatura, trasferendone gli effetti alle radici della pianta. Il terreno a disposizione viene analizzato prelevandone diversi campioni e analizzandoli in laboratorio. L'area sarà quindi mappata e divisa in zone adatte alla coltivazione di questa o quella varietà.

La nostra scelta

Si affidano a questo sistema anche i 2000 piccoli viticoltori soci della Cantina Settesoli, dalla quale provengono i vini Feudo del Mare Pam Panorama. I loro vigneti, che si perdono lungo le coste della Sicilia, coprono nel complesso 6000 ettari di terreno, suddiviso secondo i principi della pedologia.

  • Il suolo limoso, costituto da limo, sabbia e argilla, ha la capacità di assorbire acqua e cederla gradualmente alla radice delle piante. È un terreno compatto e dalla grande plasticità, ricco di elementi nutritivi che danno vita a vini leggeri, profumati ed eleganti.

  • Il suolo argilloso, ricco di minerali, silice, ferro e humus, è compatto, denso e ricco di potassio. Grazie alla grande capacità di ritenzione idrica e il potere assorbente, la vite cresce forte e sana anche durante i periodi di siccità. Da questo suolo nascono vini morbidi, ricchi di estratto e dalla buona acidità come lo Chardonnay Feudo del Mare.

  • Il suolo calcareo, ricco di elementi nutritivi, e il suolo a medio impasto, composto prevalentemente da sabbia e argilla, presentano il giusto equilibrio tra elementi rocciosi e argillosi che danno vita a vini energici e ben strutturati, ricchi di sali minerali e dalla grande persistenza ed equilibrio come il Nero D’Avola Riserva Menfi DOC Feudo del Mare

  • Il suolo sabbioso, costituito da sabbia, ricco di minerali e di scheletro che assicurano al terreno un ottimo drenaggio e la distribuzione capillare dell’acqua. La vite che cresce su suoli sabbiosi dà vita a vini delicati e profumati come il Syrah Feudo del Mare.

La Cantina Settesoli approfitta del clima della regione anche per la produzione di energia: grazie ai pannelli solari, infatti, lo stesso sole che fa maturare le uve permette lo svolgimento di tutte le altre attività alla creazione di un vino fenomenale.

Da Pam e Panorama puoi trovare il nero D'Avola Riserva Menfi DOC, lo Chardonnay e lo Syrah con l'etichetta Feudo del Mare, creata appositamente per i nostri clienti. Si tratta di vini vegani, perciò prodotti senza l'utilizzo di coadiuvanti tecnologici di origine animale. Vieni a cercarli nel tuo punto vendita di fiducia e brinda con noi a queste eccellenze italiane!