Imparentata con rapa, cavolfiore, colza, cavolo, senape e ravanello: è la rucola, uno dei più grandi prodotti agroalimentari made in Italy. In Italia vengono infatti coltivate ogni anno più di 400 mila tonnellate di rucola.
Si tratta di un ortaggio dalla consistenza leggera e allo stesso tempo croccante, dal caratteristico sapore amarognolo e piccante.
Un alimento dalle proprietà rimineralizzanti, grazie al notevole contenuto di sali minerali quali potassio, ferro e calcio. La rucola è ipocalorica, e si presta a essere consumata nelle diete di dimagrimento.
È ricchissima di vitamina C, nota per i suoi effetti antiossidanti in grado di contrastare l’azione dannosa dei radicali liberi. Presenta un ottimo apporto anche di vitamina A, che aiuta la vista (in particolare un buon funzionamento della retina), la crescita delle ossa e le funzioni testicolari e ovarica.
La vitamina B9 è essenziale per il benessere dell’apparato cardiovascolare e molto importante in gravidanza. Infine, la vitamina K contribuisce alla salute di ossa, denti e sistema nervoso, in quanto partecipa alla costruzione della guaina mielina che riveste i nervi.
Se si sta affrontando una terapia che prevedere l'assunzione di sostanze anticoagulanti, è bene evitare di consumare quantità eccessive di rucola, in quanto la vitamina K può ostacolare l'effetto di questi farmaci.
La rucola stimola l’appetito, ed è quindi indicata per chi soffre di inappetenza. Inoltre è digestiva, grazie alle sostanze amare di cui è composta, che stimolano la produzione di succhi gastrici.
Può essere consumata cruda o cotta e ci si possono fare pesto e tisane!