Le app per tenere traccia dei nostril livelli di salute hanno visto il loro boom già nel 2015, e dal 2019 la vendita dei dispositivi indossabili è aumentata di oltre il 94%. Cuffie wireless, bracciali per il fitness, smartwatch e addirittura visori digitali sembrano essere diventati a tutti gli effetti una nuova “appendice” dei nostri corpi.
Il settore healthcare
Quando si facilita la lettura di dati complessi, come appunto quelli clinici, si accende l’interesse delle persone. Ne deriva la possibilità di controllare lo stato di un grande bacino di utenti, più o meno a rischio. Proprio a marzo 2020, con la diffusione del virus Covid-19, i dati raccolti da molte app di healtcare sono stati utili nel monitoraggio della pandemia; tra dispositivi “wearables” in grado di tracciare la temperatura corporea, i battiti cardiaci, pressione sanguigna, difficoltà episodiche o ricorrenti del soggetto, è adesso più semplice avere un occhio di riguardo per la salute di tante persone che, in situazione di normalità, tutti i giorni escono, si incontrano, fanno sport da soli o in compagnia.
La prevenzione è la cura
La rivoluzione portata da questi dispositivi consiste nell’aver reso le persone autonome nell’accedere ai propri dati biometrici e nel monitorarli; questo si traduce in un passaggio molto positivo, che sposta il focus primario sulla prevenzione piuttosto che sulla cura, rendendo il paziente più consapevole e protagonista nella lotta a molti disturbi.
Si tratta di una nuova era per la salute, è l’epoca della Wearable Technology. È così che stiamo vedendo nascere numerose opportunità date dal Self-monitoring: tra queste la personalizzazione e l’automatizzazione di tutta una serie di servizi alla persona, che pemrmettono di anticipare i bisogni dei pazienti, partendo dal poter prenotare visite, controlli, analisi, appuntamenti con specialisti, fino al tener conto di tutte le scadenze e le evoluzioni della nostra personale cartella clinica e sportiva.
L’utilizzo di queste tecnologie digitali ambisce – e in molti casi, riesce – a migliorare la salute e il livello di benessere umano e a potenziare i servizi del sistema sanitario nazionale.
E tu? Hai già un tuo health-kit?