Gli amici dei capelli

I rimedi per mantenere bella e sana la capigliatura al mare, in piscina, sotto al sole e in giornate ventilate... Perché prevenire è meglio che tagliare.

Sole sì, ma con attenzione
I raggi ultravioletti danneggiano la cheratina, indebolendo il fusto dei capelli. Per proteggere la chioma, però, bastano semplici accorgimenti. Per esempio, prima di arrivare in spiaggia, è bene applicare sulle lunghezze prodotti con filtri solari in versione fluida, così da minimizzare l’impatto dei raggi UV e rinnovare l’applicazione ogni 3 ore. Per il lavaggio, poi, si consiglia uno shampoo doposole perché addizionato con antiossidanti, per contrastare i radicali liberi, e con sostanze nutritive, che riparano la fibra capillare danneggiata. Da non dimenticare il balsamo quotidiano (azione reidratante) e la maschera bisettimanale (azione ristrutturante).
Attenzione al cloro
Il cloro delle piscine fa male ai capelli. Che fare? Oltre a indossare cuffie in lattice o silicone, è consigliato usare shampoo anti cloro subito dopo gli allenamenti. Mai asciugarli appena usciti dalla piscina: con il caldo l’azione dannosa del cloro si intensificherebbe. Un trucchetto in voga tra le nuotatrici: applicare sulle lunghezze dei capelli bagnati due noci di balsamo (oppure un olio vegetale di cocco, di Argan o di semi di lino), pettinarli, mettere la cuffia ed entrare in piscina; il cosmetico crea una barriera protettiva contro l’acqua clorata.
3 dritte
Sole, salsedine, cloro, vento e caldo eccessivo danneggiano i capelli. Per fortuna ci sono prodotti specifici, come shampoo e balsamo anti cloro e con filtri solati, che salvaguardano la salute del capello.
  1. Contro il vento
    Quando i capelli sono esposti al vento, l'effetto crespo aumenta e le punte si seccano, quindi è bene applicare un trattamento idratante capace di nutrire e creare una protezione intorno alla fibra capillare; il vento, inoltre, li scompiglia, ma toccandoli spesso per sistemarli si finisce per sporcarli: meglio fare uno chignon, una treccia o una coda di cavallo.

  2. Salsedine, da eliminare subito
    La salsedine si deposita sul rivestimento naturale del capello, la cuticola, intaccandone l’integrità. Dopo essersi immersi in acqua, è bene sciacquare i capelli subito sotto un getto di acqua dolce, così da eliminare i residui di salsedine che contribuiscono a rendere la chioma secca, crespa e arida.

  3. No al calore eccessivo
    Quando la stagione lo permette, sfruttate il caldo per asciugare la capigliatura all’aria, così da non aggredire la fibra capillare: è il modo più delicato per togliere l’acqua dalla chioma. Se, invece, è necessario utilizzare l'asciugacapelli, è importante tamponare prima con un asciugamano i capelli, per ridurre i tempi di asciugatura.
Le proposte di Pam Panorama
Pam Panorama propone, con il brand Arkalia, una linea completa per la cura dei capelli. Particolarmente adatto contro i danni da sole, vento e cloro lo shampoo per capelli secchi e sfibrati, da accompagnare al relativo balsamo. Per risparmiare tempo, nelle veloci docce quotidiane al mare o in piscina, c’è anche una formula shampoo e balsamo 2 in 1. E per chi tiene particolarmente alla propria chioma, Arkalia propone quattro maschere dopo shampoo: quella per capelli sfibrati è sicuramente la più adatta alla stagione. Per chi ama i cosmetici a base organica, poi, nella linea Arkalia Bio si trovano prodotti al 97% di origine le, tra cui uno shampoo con lino e malva (in da 250 ml) per lavaggi frequenti e un balsamo di macadamia e avena (in tubo da 200 ml).