Gli ortaggi in pasticceria

Ricche d’acqua, le verdure (sia grattugiate sia ridotte in purea) conferiscono umidità a qualunque tipo di impasto in fase di cottura, rendendolo soffice e piacevolmente poroso. In base al tipo di ortaggio scelto, si potranno creare i dessert più diversi: dalle classiche torte, a crostate e sorbetti.

Ecco qui qualche goloso suggerimento.

Torta di carote

Con o senza noci? La torta di carote è spesso arricchita da frutta secca quali gherigli sbriciolati o mandorle a lamelle. Ma ciò non toglie che la si possa realizzare secondo la ricetta tradizionale: farina, carote grattugiate, uova, zucchero e olio di semi al posto del burro. Delicata e appagante anche nella versione gluten-free!

Pumpkin pie

Un classico della tradizione americana, il dolce tipico della Festa del Ringraziamento oggi spopola anche in Italia. Si tratta di una crostata realizzata con una base di frolla e una farcitura a base di purea di zucca, sapientemente speziata con cannella, chiodi di garofano, zenzero in polvere e noce moscata. La zucca da prediligere per questo dolce è quella di varietà mantovana, dalla polpa dolce e compatta, e poco acquosa.

Biscotti di frolla di patate

Le patate bollite rendono questa frolla altamente digeribile e facilmente lavorabile, perfetta per realizzare deliziosi biscotti da farcire con della confettura di frutta. Scegliere le patate permetterà inoltre di ridurre le quantità di burro (o olio) normalmente usate per la frolla tradizionale.

Crostata al rabarbaro

Il gusto delicato ma piacevolmente amaro di questa pianta originaria della Siberia la rende ideale per un dolce originale. La ricetta di questa crostata prevede l’utilizzo del rabarbaro e delle fragole: questi vanno fatti macerare nello zucchero e successivamente cotti per dar vita a una golosa farcitura!

Sorbetto di zucchine

La naturale delicatezza di questo ortaggio si sposa con la dolcezza del latte di mandorla per un fine-pasto rinfrescante e alternativo. Sfruttare un ortaggio come la zucchina – composta al 93,6% d’acqua – per preparazioni sia fredde sia calde (come brownies e plumcake), permetterà inoltre di ridurre le quantità di liquidi usati normalmente.