Il branzino

Dalle carni bianche e pregiate facili da spinare!

Dorso scuro, fianchi argentei e ventre bianco: ecco a voi il Branzino, ovvero la Spigola!!

Un Pesce appartenente alla famiglia dei Moronidi, molto diffuso nelle coste del mar Mediterraneo, ma che si adatta a vivere anche in acque profonde e con climi freddi. Infatti lo si può trovare anche nel Mar Nero e nell’Oceano Atlantico dell’est.

Il Branzino era già noto in epoca romana con il nome di Lupus per via della sua voracità, che lo può portare a raggiungere un metro di lunghezza e più di 15 kg di peso!

Forse non tutti sanno cheè in grado di risalire i fiumi per molti chilometri alla ricerca di molluschi, anellidi, crostacei e la sua grande bocca, munita di piccoli denti, gli permette di catturare e ingerire prede di grandezza superiore a quella del proprio corpo!


A livello nutritivo il Branzino contiene potassio, fosforo, ferro e vitamine del gruppo B. La sua carne è magra, digeribile, ricca di Omega 3 e proteine.


In cucina è molto apprezzato perché la sua “polpa” bianca è morbida e delicata. Da provare ai ferri, al forno, insaporito con verdure ed erbe aromatiche, oppure cucinato al cartoccio o “all’acqua pazza”, con pomodoro fresco, aglio e una spruzzata di vino bianco.

Ricetta: Branzino con crosta di patata

Dopo averlo eviscerato e desquamato, lavatelo sotto acqua corrente, asciugatelo e riponetelo su di una placca ricoperta di carta da forno.
Cuocetelo per 10 minuti a grill e tiratelo fuori per eliminare la pelle con un coltello.
Lavate delle patate, asciugatele e tagliatele a fette sottili, quindi disponetele sul Branzino fino a ricoprirlo totalmente. Aggiungete olio d’oliva, timo, sale e cuocete in forno per 25 minuti a 200°.

Che profumo e che bontà!