Il Carnevale arriva in tutta Italia

Da Nord a Sud il periodo del Carnevale è un fiorire di sfilate di carri allegorici e maschere tipiche. Le radici della festa sono ovunque antichissime. Osservare il modo in cui ogni città mischia elementi di sacro e profano permette di scoprire la ricchezza culturale del territorio italiano.

Venezia: il più celebre.

Il Carnevale di Venezia riscuote successo anche all’estero. Merito delle bellezze della Laguna, che attira turisti da ogni dove, ma merito soprattutto del mistero che avvolge le eleganti maschere che si radunano in piazza San Marco per il volo dell’Angelo, che apre ufficialmente la festa. Quest’anno l’appuntamento è il 19 febbraio a mezzogiorno in punto. Fin dall'antichità, per i veneziani, indossare una maschera a carnevale significava azzerare l’identità personale, il sesso, la classe sociale e religiosa di appartenenza per abbandonarsi a una follia momentanea.

Ivrea: il più antico.

Il carnevale più antico d’Italia è a Ivrea (To) e affonda le sue radici fin nel Medioevo. La Maschera simbolo è la bella mugnaia Violetta, promessa sposa al suo amato, dalla quale il marchese Raineri di Biandrate esigeva lo ius primae noctis (ovvero il diritto di trascorrere la prima notte di nozze con la novella sposa al posto del legittimo marito). Grazie alla sua ribellione Violetta, che uccise il tiranno mozzandogli la testa, divenne l’eroina che conquista la libertà per sé e per il popolo. L’appuntamento più atteso dello Storico Carnevale di Ivrea è la battaglia delle arance, che si combatte dalla domenica al martedì grasso. Rievoca la ribellione popolare nei confronti dei tiranni e nessuno vi sfugge. Per non diventare un bersaglio del lancio delle arance è necessario indossare un berretto rosso.

Mamoiada: il più misterioso.

A Mamoiada, in provincia di Nuoro, il Carnevale comincia il 17 gennaio, con la festa dei fuochi per Sant’Antonio Abate. È uno dei carnevali più suggestivi e misteriosi, dalle origini oscure che si pensa risalgano all’età dei nuraghi (costruzioni preistoriche), che permette di gustare appieno il fascino cupo della Barbagia. Imperdibile la vestizione e il corteo dei Mamuthones, coperti di pelli ovine, con il volto nascosto da maschere di legno nero e sulla schiena un pesante mazzo di campanacci, che cadenza i loro passi e dà il ritmo alla sfilata. Sono 12, uno per ogni mese dell’anno. In testa, in coda e ai lati del loro corteo gli 8 Issohadores, che con le loro giubbe rosse e il volto coperto da una maschera bianca scuotono i campanacci scandendo il tempo.

Viareggio: il più spettacolare.

Viareggio possiede il carnevale più spettacolare d’Italia, grazie ai mastodontici carri allegorici di cartapesta, alti oltre 20 metri e larghi 12, realizzati nel corso di tutto un anno da oltre mille operai, i Maestri costruttori viareggini. Veri e propri spettacoli viaggianti di satira politica e sociale, che sfilano sui viali del mare durante le domeniche di tutto il mese di febbraio in quelli che si chiamano “Corsi Mascherati”. Momento clou è la premiazione del carro vincitore, il martedì grasso, che si conclude con un suggestivo spettacolo pirotecnico.

Dove alloggiare.

A Venezia
Locanda Ca' del Brocchi
Rio Terà S. Vio, Dorsoduro, 470
30123 Venezia
Tel. Fax 041.5226989
locanda@cadelbrocchi.com
www.cadelbrocchi.com

A Ivrea
Spazio Bianco
Via dei Patrioti, 17 - 10015 Ivrea
Tel. 01251961620
info@spaziobiancoivrea.it
www.spaziobiancoivrea.it

A Viareggio
Hotel President Viareggio
Viale Carducci, 5
55049 Viareggio (LU)
Tel. 058 4962712
info@hotelpresident.it
www.hotelpresident.it

A Mamoiada
B&B Da Titina
Via Vittorio Emanuele II, 124
08024 Mamoiada (Nu)
Tel. 3393495092 - 078456065
http://bebdatitina.it