Il pane Maori

Scopriamo una delle ricette tipiche della Nuova Zelanda!

La Nuova Zelanda offre paesaggi mozzafiato, sconfinati prati verdi che si congiungono con l’oceano, affascinanti tradizioni e una cucina che può dirsi britannica ma con un tocco māori. Tipici sono, per esempio, i muttonbirds (una varietà di pernici) abbinati alla kumara, ossia la patata dolce che è utilizzata in moltissime ricette. Le patate, dolci o meno, vengono utilizzate anche per la preparazione di un pane speciale, il Rēwena Paraoa. Normalmente conosciuto come pane Maori, questo viene preparato con patata fermentata anziché col classico lievito, conferendo dolcezza e una nota acidula molto apprezzabile al lievitato. Viene cotto tramite l’Hangi, un metodo tipico della cucina tradizionale Maori: si scava una buca nel terreno dove vengono poste delle pietre calde, sopra le quali viene lasciato cuocere il cibo.

Per preparare il pane Maori si utilizza uno starter pre-fermentato, chiamato anche “bug”, a base di patate bollite, schiacciate e unite a farina e zucchero. La miscela ottenuta viene poi lasciata fermentare in un barattolo per uno o più giorni, a seconda della temperatura e del grado di umidità.

Una volta che lo starter inizia a crescere (presentando le caratteristiche “bolle” da lievitazione), è pronto per essere incorporato agli altri ingredienti. Se vorrai cimentarti in questa ricetta, ti basterà semplicemente mescolare lo starter insieme a farina, zucchero e acqua calda, e formare un impasto morbido e liscio. Ungi una teglia da plumcake e adagiavi l’impasto. Copri con uno strofinaccio e lascia che raddoppi di volume in un luogo di casa caldo e riparato. Una volta preriscaldato il forno a 220°C, inforna il pane Maori per 5 minuti; sfornalo, spennella la superficie con del burro fuso e spolverala con lo zucchero. Inforna ancora una volta coprendo con un foglio di alluminio per 10 minuti. Poi abbassa la temperatura a 200°C e prosegui con la cottura per 20-25 minuti, rimuovendo l’alluminio per gli ultimi 10 minuti. Quando la superficie del tuo pane Maori sarà ben dorata, sfornalo e trasferiscilo su una gratella a raffreddare.

Kia mākona o meglio…Buon appetito!