Il tuo primo acquario

Scopri in questo articolo come creare il tuo acquario domestico!

Diversi per specie, dimensione e colore, tutti i pesci hanno un habitat specifico che, se vogliamo ospitarli nel nostro acquario, dobbiamo essere in grado di ricreare.

Se sei un “aquariofilo” o desideri diventarlo, continua a leggere questo articolo e scopri come creare e mantenere il tuo acquario domestico.

La vasca

Scegli la dimora adatta ai tuoi pesci, facendo in modo che ciascuno di loro abbia il proprio “spazio vitale”. Fai dunque attenzione a non sovraffollare la tua vasca, scegliendo i suoi abitanti badando alle dimensioni che raggiungeranno da adulti.

Solitamente si consiglia di partire con acquari di almeno 40 litri che permettono di creare degli ambienti abbastanza vari.

Fauna

Ma a rendere interessante e variopinto il tuo acquario sono senz'altro i pesci!

Inizia prendendo degli esemplari di pesce “spazzini”, conosciuti per la loro capacità di mantenere pulito il microambiente.

Tra le specie che popolano molti acquari domestici ci sono i caracidi, pesci tropicali di acqua dolce come i pesci neon e i colorati pesci cardinale. I pesci scalare sono molto pacifici, ma adatti a vasche di almeno 100 litri, mentre il black molly, originario di acque salmastre, è consigliato per la sua resistenza.

I classici pesci rossi (goldfish) sono forse più indicati per cominciare perché più resistenti e capaci di adattarsi rapidamente alla vita dell’acquario. Derivano tutti da un’unica specie, il carassius auratus, ma alcuni esemplari possono avere una coda unica piuttosto che doppia.

Flora

Visto che non vorrai lasciare spoglio l’habitat dei tuoi pesci, dovrai scegliere anche la flora adatta. Per quanto riguarda gli acquari d’acqua dolce, tra le piante più resistenti c’è la galleggiante Ceratophyllum demersum, che ossigena l’acqua contrastando la formazione di alghe. Seguono poi l’Egeria densa, con lunghe foglie dal colore brillante, e la Ceratopteris cornuta, adatta anche agli acquari tropicali.