"Le api stanno scomparendo": una frase che sentiamo ripetere spesso. Ma è vera?
Ad essere in pericolo, più delle api da miele -tutelate perché allevate dall'uomo- sono in realtà le api selvatiche, i bombi, i calabroni e gli altri insetti impollinatori selvatici. Se pensavi di festeggiare in vista di un pic-nic non minacciato dalle vespe, abbiamo una brutta notizia: senza di loro, potrebbe non esserci un prato su cui fare un pic-nic, né un albero all'ombra del quale sdraiarsi.
Perbiodiversitàsi intende la grandevarietà di animali, piante e funghi che abitano il nostro Pianeta. Tutte le specie sono tra loro interconnesse da unequilibrio in continua evoluzione, basato talvolta suparassitismoecompetizione, talvolta sumutualismoesimbiosi, in un intreccio complesso ma incredibilmente fragile. Se scarseggiano i predatori, una o più specie possono aumentare e sottrarre spazio e nutrimento ad altre. Se si diffonde un nuovo parassita, altrettante specie potrebbero rimanere senza nutrimento. Bastano piccoli cambiamenti, ai nostri occhi insignificanti, per minare alla sopravvivenza di un intero ecosistema.
Quello tra insetti e piante è un esempio dimutualismo: gli insetti raccolgono il nettare spostandosi di fiore in fiore e, così facendo, ne spargono anche il polline. Un rapporto che agli uni garantisce ilnutrimentoe alle altre lariproduzione.
Alcune specie vegetali affidano i propripollinialvento, altre all'acquae altre ancora presentano un fiore ermafrodita in grado diautofecondarsi, ma l'87,5%delle pianteselvatiche, insieme al70% delle colturepiù rilevanti a livello mondiale, dipende dagliinsetti, tra cui le api.
Apis mellifera, la nostra ape da miele, è solo una delle oltre600 specie di apiche conosciamo: tutte sono importanti per la salvaguardia dellabiodiversità. A causa dell'inquinamento, delcambiamento climaticoe dell'abuso dipesticidi, molte specie di impollinatori stanno subendo una drastica diminuzione; a questi fattori, di matrice principalmente antropica, si aggiunge l'azione diparassiticome la varroa.
Grazie all'avanzamento tecnologico, l'apicolturasvolge un ruolo sempre più cruciale nella salvaguardia delle api da miele: l'apicoltore fornisce alle api un nido sicuro nell'arnia, al riparo da predatori e parassiti, e provvede al sostentamento della colonia anche in inverno somministrando acqua e zucchero nel caso le scorte di miele siano cristallizzate. Un mestiere antico, che si sta rivelando sempre più importante per il nostro pianeta.
In occasione dellaGiornata Mondiale delle Api, Pam Panorama ha scelto diadottare 5 arniepressoApicoltura Gardin, uno dei nostri fornitori. Le arnie saranno monitorate a distanza grazie all'innovativo sistema Hive-Tech 3Bee, che rileverà in ogni momento parametri come la quantità di miele prodotto, la numerosità della colonia e la presenza di pesticidi.