L’aperitivo ideale prevede solo due cose: del buon vino e un paio di bruschette. Nel XII secolo la “fettunta” toscana approda sulle tavole italiane per trasformarsi nell’odierna bruschetta, l’antipasto casereccio per eccellenza. Viene condita con ingredienti della tradizione mediterranea, diversi a seconda del luogo in cui la si gusta. Accanto alla tradizionale con aglio, olio e pomodoro, ogni regione ha la sua bruschetta. In Toscana si usa il pane senza sale o “sciocco”, condito a volte con della salsiccia locale. In Puglia, dove i contadini consumavano le bruschette durante le lunghe giornate nei campi, il condimento principale rimane l’olio d’oliva. In Piemonte la bruschetta è conosciuta con il nome “soma d’aj”, per la quantità di aglio usata per insaporire la fetta abbrustolita. E infine c’è la Calabria con la sua “fedda ruscia”, condita con pomodoro, sale, olio, origano e naturalmente pepe.
Tre sono i passaggi fondamentali per preparare la bruschetta perfetta:
In base alla stagione o all’occasione, non ti resta che liberare la fantasia e abbinare i vari ingredienti per realizzare una gustosa bruschetta. Potrai rimanere fedele alla tradizione e servirla durante l’aperitivo, oppure arricchirla di condimenti e farne un sostanzioso secondo!