La frutta di ottobre

Ogni mese ha i suoi frutti... Cosa possiamo gustare a ottobre?

L'autunno porta con sé tanta dolcezza e colori caldi: ecco la frutta di stagione da non perdere!

Castagne

Dopo una scampagnata in montagna, vuoi forse tornare a casa senza un cesto pieno di castagne? Queste si raccolgono dall'ultima decade di settembre all'ultima di ottobre, non appena l’albero lascia cadere i ricci contenenti circa 3 frutti maturi ciascuno. Una volta estratte dal riccio, le castagne andranno spazzolate e mangiate, crude o cotte, nella settimana successiva. Si può però prolungare di circa 3 mesi il tempo di conservazione lasciandole in ammollo per nove giorni, cambiando l’acqua ogni 48 ore: le castagne che verranno a galla saranno quelle da scartare. Dopo aver asciugato con cura e inciso ogni castagna, vanno fatte asciugare all'aria e conservate poi in un luogo asciutto e fresco.

Un altro modo per conservarle è in freezer, dove possono essere riposte subito dopo essere state pulite e sbucciate; dureranno circa 12 mesi. Vi si potranno preparare sfiziosi piatti salati oppure dei dolci al cucchiaio, come questi bicchierini di castagne e cioccolato.

Uva

Ottobre è il mese della vendemmia ma anche dell’uva da tavola, pronta per essere gustata a fine pasto o per realizzare golose ricette. Le varietà d’uva a disposizione sono tante, ciascuna con le sue caratteristiche. Tra le più diffuse nel nostro paese c’è l’Italia, di forma conica e colore giallo-verde, con la buccia spessa e croccante e una polpa dolce e succosa. Segue l’uva Regina, una delle varietà cultivar più antiche, con acini dorati dalla polpa particolarmente aromatica. Come uve a bacca scura invece troviamo la Autumn Royal, disponibile fino a novembre e contraddistinta da un colore intenso, acini di notevoli dimensioni e un sapore delicato.

Melagrana

Ipocalorico e ricco di flavonoidi, il frutto del melograno è uno dei simboli dell’autunno, disponibile da settembre a novembre inoltrato. Oltre a essere usata per realizzare estratti e succhi, la melagrana può essere seccata e trasformata in un originale elemento decorativo con cui abbellire la tavola nei giorni di festa.

Cachi

Si tratta di un frutto autunnale dalle diverse proprietà benefiche, remineralizzante, ricco di vitamine e depurativo. Ricorda di consumarlo maturo, quando la buccia sarà di un arancione intenso e risulterà morbido al tatto. La polpa del cachi può essere gustata al naturale – incidendo il frutto e prelevandola con un cucchiaio – oppure cotta per preparare creme e farciture. Insieme alle varietà più comuni come il Loto di Romagna e i Cachi Vaniglia, ottobre è anche il mese dei cachi mela, più lucidi e duri, ottimi da sbucciare e gustare a fette.