La mimosa più dolce

Non sarebbe l’8 marzo senza una golosa torta mimosa, il dolce simbolo della Festa della Donna. Sai dove e come nasce?

In Italia la Festa della Donna si festeggia spesso così: un mazzo di fiori e una fetta di torta mimosa. Questo dolce raggiunse l’apice del successo nel 1960, quando il pasticciere Adelmo Renzi lo presentò a un concorso di pasticceria a Sanremo. Si trattava di una torta già servita all’interno del ristorante di Renzi, farcita con crema diplomatica e sormontata da pezzettini di Pan di Spagna che richiamavano il fiore-simbolo della Festa della Donna. Presentata con l’intento di omaggiare la “città dei fiori”, la torta mimosa fece vincere il concorso al suo inventore.

La ricetta originale rimane avvolta nel mistero, ma oggi le varianti della torta mimosa sono tantissime e tutte diverse. Molti arricchiscono questo dolce con fragole fresche oppure con l’ananas. Altri personalizzano la crema con vari aromi.

Ti sei mai cimentato in questa dolce preparazione? Oggi è il giorno giusto per farlo: segui la ricetta che ti permetterà di realizzare una profumatissima torta mimosa!

Dosi per 8-10 persone:

Per il Pan di Spagna

  • 100 g farina 00

  • 50 g di fecola di patate

  • 150 g di zucchero bianco

  • 6 uova medie fresche

Per la Crema

  • 500 ml di latte intero

  • 2 tuorli

  • 2 uova intere

  • 100 g di zucchero

  • 30 g amido di mais o farina 00

  • 1 buccia di limone

Per la Bagna

  • 200 ml d’acqua

  • 100 ml rum

  • 60 g di zucchero

  • 50 g di latte

Scopri il procedimento per servire una meravigliosa torta mimosa qui

In occasione della Festa della Donna, le insegne Pam, Panorama, Pam local e Pam city collaborano con la Fondazione Salus Pueri, che raccoglie fondi destinati al Dipartimento Salute Donna e Bambino dell’Università degli Studi di Padova. Contribuisci anche tu alla raccolta fondi fino al 10 marzo, acquistando i prodotti della linea a marchio Bio Pam Panorama presso i nostri punti vendita: il 5% del ricavato dalla vendita di questi prodotti, fino ad un massimo di 10.000 euro, sarà devoluto al Dipartimento, che ogni giorno esegue attività di prevenzione e cura per la salute di donne di tutte le età.