Le birre "da pesce"

Pesce e vino bianco: sicuramente un abbinamento vincente, ma... Mai provato con la birra?

Del pesce alla griglia e una bella pinta! Suona così strano? Eppure scegliendo attentamente la birra da portare in tavola, la si potrà servire insieme a tanti piatti di pesce. Bisognerà sempre ricordare che la forza – in termini di grado alcolico e di struttura – della birra scelta dovrà essere proporzionata al piatto, e optare per una varietà che esalti il tipo di pescato usato nella ricetta. Le birre che più si prestano ad accompagnare piatti a base di pesce sono quelle a bassa fermentazione, come Lager e Pilsner. Ma portate di maggior “carattere” richiedono birre più complesse – nel gusto come nella struttura – e ad alta fermentazione, come la belga Wit, le Weizen e le Ale. Avete mai provato questo tipo di abbinamento?

Vongole e Dupont

Per accompagnare un intramontabile primo come gli spaghetti con vongole veraci sarà opportuno scegliere una Saison, birra vallona ad alta fermentazione, dal sapore secco ma speziato. Dopo la fermentazione, la Saison continua a maturare in bottiglia, similmente a quanto accade per lo Champagne. La gradazione di queste birre varia dai 3 ai 5°, rendendole molto più leggere rispetto alle tradizionali birre belghe. La Saison più famosa e apprezzata è prodotta dalla Brasserie Dupont da cui prende il nome: una birra chiara tendente all'arancione, con un aroma leggermente fruttato e un retrogusto erboso.

Un sorso di Weizen e un bis di affumicati

Pesci affumicati quali salmone o spada richiedono una birra dal grado alcolico più elevato ma dal sentore pur sempre dolce. Carbonata ma tutt’altro che amara, la birra da scegliere non può che essere quella di frumento tedesca. Le Weizen sono birre ad alta fermentazione, vivacemente gassate, molto dissetanti e con una gradazione che si aggira intorno ai 4-5°. Si differenziano dalle Blanche belghe per l’utilizzo di ingredienti come coriandolo o scorza d’arancia nella loro produzione, elementi che conferiscono loro un sentore speziato e ben si sposano con il caratteristico aroma di lieviti.

Fish and Ale

Con un sauté di molluschi o un bel fritto di paranza occorre una birra più strutturata, dal sentore fresco e fruttato. Una Ale, per esempio. Il nome distingue una gamma di birre prodotte prima in Inghilterra e poi diffuse in tutto il mondo. Si tratta di birre ad alta fermentazione, disponibili chiare (Pale), scure (Brown, prodotte per lo più in Scozia) e ambrate (Amber). Tra le Ale, la birra belga – dal sentore più fruttato rispetto a quella inglese – sembra indicata per accompagnare le fritture di pesce, poiché capace di “sgrassare” le preparazioni meno leggere.

Bockalà mantecato

La spiccata alcolicità e la struttura di una birra Bock si abbina bene a piatti molto sapidi come il baccalà mantecato o delle grigliate di pesce misto. Sebbene faccia parte della famiglia Lager, le Bock sono più corpose (5°- 6,5°), di colore più scuro e dal sentore più intenso. Si tratta di birre molto bevibili che, proprio alla luce di questa loro caratteristica, non rischiano di coprire il sapore del pesce ma, al contrario, lo esaltano.

A un bel piatto di pesce perché non provare ad abbinare una pinta fresca? In alto i boccali!