Insieme a Monferrato e Roero, le Langhe sono diventate nel 2014 patrimonio dell’Unesco. Non solo, anche la Lonely Planet, l’autorevole guida eletta a testo sacro dai viaggiatori di tutto il mondo, lo scorso anno ha inserito il Piemonte, con Langhe e Monferrato al sesto posto della classifica dei luoghi più belli d’Europa.
Suddiviso tra Alta Langa, Media Langa e Bassa Langa, questo pezzo di basso Piemonte comprende i comuni delle province di Cuneo e Asti, e si pone a metà strada tra le Alpi e il mare in un susseguirsi di dolci colline alte al massimo 800 metri e costellate da filari di vigneti.
Delle quattro stagioni, l’autunno è la migliore per poter godere appieno del fascino di questa terra, che non offre solo cibo e vino, ma che ha anche dato i natali a molti grandi della letteratura italiana moderna, tra cui Cesare Pavese e Beppe Fenoglio, che qui hanno ambientato molti dei loro più importanti romanzi, raccontando la magia di questo splendido territorio.
Tre chicche
1. Il Trail del Moscato a Santo Stefano Belbo, una passeggiata in stile nordic walking tra le vigne. Con pendenze che arrivano al 28%.
2. Alba Sotterranea, un tour archeologico in quella parte di città, per scoprirne le radici più antiche. Ogni seconda e quarta domenica e il terzo sabato di ogni mese.
3. Una sosta, con foto, su una delle tante
Big Bench, le panchine giganti del designer americano Chris Bangle, che vive in Alta Langa dal 2010.
Palio degli asini
La tradizionale corsa degli asini è la manifestazione che da quasi 60 anni - la prima domenica di ottobre - apre la fiera del tartufo.
Si dice che il Palio degli Asini sia la corsa più singolare al mondo, inserita in un contesto d’altri tempi. Alba torna a vestirsi di un’atmosfera medievale, con oltre mille figuranti che mandano in scena pezzi di storia. Ciascuno dei nove borghi sfila per le vie della città, rappresentando episodi realmente accaduti nel Medioevo.
Al termine di una giornata all’insegna della goliardia, la corsa vera e propria, con gli asini assegnati a sorte ai vari borghi.
Chi sono le Masche
Misteriose donne, spesso col volto di vecchie streghe, che di notte si trasformano in creature inquietanti.
Dispettose e vendicative di carattere, ancora oggi nella Langhe si usa dire che sia colpa delle masche quando accade qualcosa di strano.
Tradizione enogastronomica
Dall’antipasto al dessert, è impossibile non essere conquistati da una merenda o da un pranzo nelle Langhe.
Dici Langhe e pensi al vino. Ma se si dice Alba è impossibile non pensare al tartufo bianco, il re della cucina piemontese a cui ogni anno, oltre alla tradizionale fiera di ottobre, dal 1999
viene dedicata un’asta mondiale nel castello di Grinzane Cavour.
Cuore della tradizione gastronomica piemontese, la cucina delle Langhe è caratterizzata da sapori genuini, semplici, essenziali, che esaltano la bontà dei prodotti del territorio. Si va dai formaggi, come il Bra o la Robiola di Roccaverano, il principe dei caprini italiani, e si arriva ai salumi, sui quali spicca il salame crudo.
In mezzo la castagna e la nocciola, in particolare degna di nota è la varietà denominata “tonda gentile del Piemonte“, che ha ottenuto l’Indicazione Geografica Protetta. Nocciole e castagne vengono impiegate in moltissime ricette, specialmente dolci e con il cioccolato.
Per provare un piatto tipico della zona, la carne cruda alla piemontese, provate
la nostra ricetta.
Vini
Le Langhe sono tra i migliori territori vinicoli del mondo, grazie a un vitigno che ha pochi rivali, il nebbiolo, con cui si fanno Barolo e Barbaresco. Il primo, definito “il re dei vini, il vino dei re”, ha colore granato intenso e un bouquet che si fa via via più complesso con il passare degli anni. L’altro grande vino di Langa, il Barbaresco, è prodotto in una piccola zona che comprende quattro Comuni ed è caratterizzato da un gusto più delicato.
Ottimi, come vini quotidiani, sono invece la Barbera d’Alba e il Dolcetto. Tra i vini da dessert non si può non citare il celebre Moscato, mentre è da provare come digestivo a fine pasto il Barolo Chinato, una specialità unica, che si ottiene aggiungendo al celebre vino una miscela di spezie.
DOVE ALLOGGIARE
Hotel Villa Lauri
Via Fausoni, 7
12052 Neive
Tel. 0173 67 98 74
info@hotelvillalauri.com
Hotel Bellavista
Piazza XX Settembre, 2
12060 Bossolasco
Tel. 0173 79 32 01
info@hotelbellavistalanghe.com
Hotel Castello di Sinio
Vicolo del Castello, 1
12050 Sinio
Tel. 0173.263.889
reservations@hotelcastellodisinio.com
DOVE MANGIARE
L’acciuga nel bosco
Borgata Martina 3, 12 - 12063 Dogliani (Cn)
Tel. 0173 721239
info@lacciuganelbosco.com
www.lacciuganelbosco.com
Le case della Saracca
Via Cavour, 5 -12065 Monforte d’Alba
Tel. 0173 789222
info@saracca.com
LIBRI A TEMA
La luna e i falò
Cesare Pavese
Ed. Einaudi, euro 11,00
L'acino fuggente. Sulle strade del vino tra Monferrato, Langhe e Monferrato
Enrico Remmert,
Luca Ragagnin
Ed. Laterza, euro 12,00