Considerata il piatto romano per eccellenza, la Carbonara ha una storia davvero incredibile. Un ping-pong di attribuzioni ed eventi che vedono la ricetta originale passare dalle mani dei francesi alle cucine inglesi, fino ad approdare sui fornelli nostrani. Proprio per le sue variegate origini, una Carbonara - per così dire - “alternativa” potrà allarmare i tradizionalisti ma non dovrebbe essere motivo di disgusto. Infatti la pasta alla Carbonara è un piatto estremamente versatile, capace di trasformarsi a seconda delle preferenze ed esigenze di chi la prepara.
In un mondo intriso di contaminazioni e affascinanti azzardi culinari, rivisitare ricette classiche come quella della Carbonara è quasi inevitabile. Inoltre, scelte alimentari e l’insorgere di intolleranze sono fattori che influiscono sulla reinvenzione di ricette storiche della cucina italiana. Chiaramente una Carbonara senza guanciale o senza uova non avrà il gusto di quella tradizionale. Ma sarà comunque un primo che incontrerà il gusto di vegetariani e vegani.
Per questa versione basterà sostituire la carne con un ortaggio croccante e consistente. Uno a scelta fra carciofi, radicchio o ancora zucchine. La preparazione è la stessa, l’unico accorgimento è quello di far rosolare le verdure con una buona porzione di olio prima di saltarle insieme alla pasta cotta al dente. Mescolare delicatamente l’insieme di uova e pecorino, e versare sulla pasta scolata. Servire con una bella spolverata di pecorino.
Mai provato ad aromatizzare un cibo come il tofu con spezie quali paprika o zafferano? Oltre a dargli un sapore più ricco, questo ingrediente assumerà un colore molto più vivace, ideale per essere rosolato e sostituire guanciale o pancetta nella Carbonara vegana. Al posto dell’uovo si potrà realizzare una crema di peperoni gialli, cotti precedentemente in forno e frullati con olio, sale e spezie. Una volta cotti gli spaghetti, condirli con la crema e i dadini di tofu saltati.
Scegli la variante che più ti ispira e... Sperimenta!