Luce calda o luce fredda?

Quando acquisti una lampadina, scegli quella a luce calda o a luce fredda? Ecco quali sono le differenze tra queste due luci artificiali e gli effetti che creano.

Luce: quanti tipi ne esistono? Oltre a quella solare, c’è la luce artificiale, usata per illuminare ambienti chiusi sia pubblici sia domestici. Se guardiamo con attenzione, noteremo che ogni lampadina emana una luce bianca ma tendente al blu o al rosso. Come mai?

Temperatura di colore

Quando viene portato a incandescenza, un corpo assume un colore diverso a seconda della sua temperatura: se è compresa tra i 3300 e i 3500 gradi Kelvin sarà rosso/arancione, mentre tra i 3600 e i 6500 andrà dal verde al blu-indaco. Ma come mai consideriamo "calda" una luce emanata da un corpo più freddo?

Questo accade perché, nello spettro luminoso, le frequenze del rosso sono precedute dai raggi infrarossi, che non vediamo ma "percepiamo" come calore.

Le frequenze del blu-indaco, all'estremo opposto, sono invece seguite dai raggi ultravioletti (UV), che noi non percepiamo, ma dai quali dobbiamo proteggerci adeguatamente. Niente paura, le lampadine classiche non emettono questo tipo di radiazione!

Ma torniamo alle luci per interni.

Luce calda

Le tonalità calde sono da sempre sinonimo di accoglienza e comodità. Immaginati all’interno di una stanza con un camino: grazie alla luce sprigionata dal fuoco – morbida e avvolgente –, ci si sente subito “al caldo” pur essendo distanti dalla fonte di calore. Per la tua casa dunque, specie per gli spazi adibiti al relax come la camera da letto e il salotto, sceglierai una tonalità di luce calda e illuminerai l’ambiente in maniera soffusa, senza abbagliare.

Luce fredda

Tagliente e dura, la luce fredda mette in risalto i dettagli di un determinato ambiente, esaltandone l’efficienza. Ecco che nei luoghi pubblici come uffici, ambulatori, studi dentistici e sale d’attesa, troveremo per lo più luce fredda. Nonostante gli ambienti domestici siano illuminati soprattutto da luce calda, la luce fredda può essere scelta per stanze come lo studio o il bagno, ai quali conferirà un aspetto più ordinato e pulito. La luce fredda ti sarà utile per esaltare i dettagli di un appartamento particolarmente minimal e moderno, anche se sarà meglio preferire una temperatura non troppo elevata: eviterai di creare ombre troppo nette e di provocare sensazioni sgradevoli in chi ti farà visita.

Non esiste una vera e propria regola per scegliere la temperatura di colore delle tue lampadine, ma è utile conoscere le differenze tra luci calde e fredde, tenendo a mente il loro effetto estetico e psicologico. A seconda di ciò che vorrai comunicare all’interno del tuo ambiente, domestico o di lavoro, sceglierai la luce più adatta. Non dimenticare che, oltre alla temperatura, sarà bene acquistare lampadine a ridotto consumo energetico: per illuminare il tuo ambiente... aiutandolo!