Meteoropatia: come riconoscerla

Maltempo e malumori sono spesso collegati. Ma distinguere il disagio vissuto in una giornata uggiosa dalla vera e propria meteoropatia non è sempre facile.

La primavera è una stagione, di per sé, instabile. Le temperature aumentano ma le piogge sono più frequenti. Sebbene sia difficile predire l’arrivo del maltempo in questa stagione, i soggetti meteoropatici o ipersensibili al clima ci riescono eccome. Questo perché nell’ipotalamo dei soggetti particolarmente sensibili risiedono meccanismi di termoregolazione che sembrano non funzionare a dovere, impedendo così all’organismo di adattarsi alle improvvise variazioni climatiche. Solitamente alcuni soggetti avvertono il disagio in maniera più o meno accentuata già dalle 24 alle 72 ore precedenti agli sbalzi climatici.

Problema relativo per alcuni ma non per altri, la meteoropatia è un disturbo da non sottovalutare. Insieme al malessere derivante da pioggia e scarsa illuminazione, c’è anche quello da clima caldo-umido, che causa nel soggetto l’insorgere di un senso di costrizione e claustrofobia.

Uno sguardo ai sintomi

I sintomi della meteoropatia sono vari e di intensità differente a seconda del soggetto, ma anche dalle specifiche situazioni meteorologiche. Alcuni individui possono soffrire di mal di testa, dolori muscolari e articolari. Altri possono invece accusare alterazioni di carattere psicologico: sbalzi di umore, tristezza e un generale senso di malessere che, nei casi più acuti, può sfociare in una vera e propria depressione.

Rimedi

Per curare la meteoropatia non servono farmaci, a meno che non venga diagnosticato un vero e proprio disturbo cronico. A quel punto, sarà opportuno rivolgersi a uno specialista e valutare la terapia più adatta da intraprendere.

In generale, quando si iniziano ad avvertire stanchezza e insofferenza da maltempo, infusi e tisane a base di biancospino, passiflora, malva, valeriana, tiglio e melissa placano il sistema neurovegetativo e lo aiutano a ritrovare un equilibrio.

Se sei tra i soggetti più a rischio meteoropatia, la cosa migliore da fare è avere alcuni accorgimenti per ridurre al minimo l'impatto con il meteo di alcune giornate: illumina al meglio gli spazi in casa, ricorri al training autogeno e allo yoga per raggiungere uno stato di rilassamento.