Natale, il fascino delle decorazioni ecologiche

Luci, pacchetti regalo, alberi addobbati a festa e decorazioni in ogni angolo: la magia del Natale conquista adulti e bambini. Per rendere le feste a basso impatto ambientale, vi proponiamo degli spunti di decorazioni green.

L'edera
L'edera si trova spesso come pianta decorativa rampicante sulle pareti esterne e sui muretti, ma torna utile anche nella realizzazione di decorazioni ecologiche. Uno dei modi è sistemare dei rami recisi lungo il corrimano delle scale, magari con dei nastrini color rosso, oppure con dei sottili fasci di edera si possono incorniciare porte e finestre. In alternativa, mettendo dei rametti di questa pianta rampicante e di agrifoglio in vasi pieni di acqua si creano decorazioni floreali molto green, da esporre in cucina o nel salone di casa.

Il sughero
Per un presepe green non c’è nulla di più semplice che trasformare i tappi in sughero nei componenti della Sacra Famiglia. Con una penna si disegnano occhi, naso e bocca dei personaggi e poi si ricorre a pezzetti di stoffa per gli abiti. Qualche esempio? un mantello celeste per Maria, uno marrone per Giuseppe e una fasciatura bianca per Gesù Bambino.
Passando alla tavola, i tappi dello spumante sono l’ideale per creare dei segnaposto ecologici, basta incollarvi dei cartellini con i nomi dei commensali.
Albero natalizio
A coloro che amano l’abete vero suggeriamo di acquistarlo con radici così da trapiantarlo al termine delle festività, e che provenga da foreste con ciclo di ricrescita garantito. Chi vive in città può ricorrere anche all'agrifoglio, al ginepro, al viburno e all'alloro, piante che si adattano con facilità al clima cittadino purché acquistate con radici e messe in vaso sul balcone
dopo Natale. Se si preferiscono gli alberi finti, la scelta è tra quelli in plastica, in cartone o in legno, meglio se in materiali riciclati.

Frutta e spezie
Arance e mele essiccate si prestano a diventare allegre rondelle da appendere all’albero. Forate le fettine di entrambi i frutti, fate passare un nastrino, per poi posizionare la creazione dove più vi piace. Per l'essiccazione: tagliate la frutta a rondelle e lasciate asciugare su canovacci da cucina per un giorno; trascorso il tempo, mettetele in teglie rivestite con carta oleata e infornate a circa 50°, per almeno 3 ore. Con gli stessi ingredienti si possono realizzare ghirlande.
Si lavora del fil di ferro per ottenere una treccia a forma di cerchio e si ricopre con foglie, pigne, fiori secchi e rondelle di frutta.

Il tessile
Il feltro può essere tagliato a forma di stelle, pupazzi, abeti, cuori, angioletti, folletti e così via. Si inizia col disegno su cartoncino, poi si posiziona il modellino cartaceo sul tessuto in feltro e in ultimo si ritaglia con una forbice il disegno da decorare con bottoni, nastri, rametti, foglie e bacche.
Quanto all’abete, per addobbarlo in modo originale che ne dite di appendere sui rami dei piccoli gomitoli di lana colorata?

Pasta di sale
La pasta di sale ci dà un’occasione per coinvolgere i bambini nei preparativi natalizi. Servono 4 bicchieri di farina, 2 di sale fino e 2 di acqua tiepida. In una terrina si mescolano farina e sale, incorporando l'acqua fino a ottenere un impasto morbido.
Dopo aver lavorato la pasta di sale con le mani, dobbiamo formare e ritagliare le figure. Può essere pratico usare le formine per i biscotti così da creare stelle, angeli, abeti e palline. Se le decorazioni saranno appese, prima della cottura in forno ventilato a circa a 50° per un'ora, va praticato un forellino in modo da farvi passare un nastro. Una volta sfornate, si colorano con gli acquerelli. In alternativa, le decorazioni con pasta di sale si possono lasciar asciugare vicino al termosifone un paio di giorni.