Pane fatto in casa: gli errori più comuni

Preparare il pane in casa è una soddisfazione che conquista sempre più persone: il profumo che invade la cucina, la crosta croccante appena sfornata, la possibilità di scegliere farine e ingredienti. Non sempre però il risultato è all’altezza delle aspettative. Ecco gli errori più frequenti e i consigli per evitarli.

1. Un impasto poco equilibrato
Se l’impasto è troppo secco, il pane sarà duro e compatto; se è troppo molle, sarà difficile da gestire e rischierà di appiattirsi. La soluzione è rispettare le giuste proporzioni di acqua e farina e imparare a “sentire” la consistenza durante la lavorazione: il pane deve risultare morbido ma non appiccicoso.

2. Lievitazione sbagliata
Troppo breve, e il pane rimarrà pesante; troppo lunga, e l’impasto si sgonfierà al momento della cottura. Bisogna rispettare i tempi del lievito, che cambiano in base a temperatura e umidità: meglio osservare l’impasto e non solo l’orologio. Una misura relativamente semplice? L’impasto è pronto quando raddoppia di volume.

3. Sale e lievito a contatto
Un errore che molti principianti commettono è mettere il sale a diretto contatto con il lievito fresco: il sale rallenta o blocca la lievitazione. Meglio aggiungerlo dopo aver incorporato la farina o distribuirlo lontano dal lievito all’inizio dell’impasto.

4. La cottura non adatta
Il pane ha bisogno di un forno ben caldo, con una temperatura iniziale alta che favorisca la formazione della crosta. Se la temperatura è troppo bassa, il pane resta pallido e poco sviluppato; se è troppo alta, brucia all’esterno ma rimane crudo dentro. Un trucco utile è inserire una ciotolina d’acqua nel forno per creare vapore: la crosta sarà più croccante e il pane crescerà meglio.

5. I tagli superficiali mancanti o malfatti
Le incisioni sul pane non servono solo a decorarlo: sono fondamentali per permettere al vapore di uscire e all’impasto di espandersi senza spaccarsi in modo irregolare. Meglio praticarli con una lama molto affilata, subito prima di infornare.

6. Farina sbagliata
Non tutte le farine sono uguali. Quelle deboli, con poco glutine, non sostengono lunghe lievitazioni; quelle molto forti richiedono più tempo e lavorazione. Per un pane base, meglio scegliere una farina di media forza o un mix di farine, magari integrali o di grani antichi, per aggiungere sapore e valori nutrizionali.