La primavera ci invita alle gite fuori porta: bando alla pigrizia e mettetevi in forma con salutari biciclettate. Il modo più divertente per ricominciare a fare sport.
Niente di meglio che una sana pedalata per rimettere in moto il nostro corpo dopo la pausa invernale: sole e aria frizzante sono validi alleati delle due ruote. E non serve essere dei professionisti. Ottimo allenamento anche per principianti, la bici permette un’intensa attività aerobica che sollecita diversi gruppi muscolari, snellisce e tonifica il corpo. Sia che siate amanti della corsa sia del fuoristrada, ecco alcuni consigli per gli aspiranti ciclisti.
Scegliamo la bici
Country, mountain, da città o da corsa, scegliere la bicicletta giusta è importante: dipende dalle distanze e dalle strade che si intende affrontare. Per prima cosa cercate di identificare chiaramente i vostri bisogni per fare la scelta più adatta.
Mountain bike
Come indica il nome, è ideale per avventurarsi fuori dalla città e dai sentieri battuti. Ne esistono diversi modelli: con forcella anteriore, con ammortizzatori, con copertoni grossi... meglio farsi consigliare da un esperto.
Polivalente o country bike
Adatta a città e campagna, asfalto e sentieri non impegnativi.
Da città o city bike
Utile per andare al lavoro o a scuola, è più leggera e dotata di grandi ruote e copertoni piuttosto sottili, perfetti per poter pedalare facilmente sull’asfalto.
Da strada o da corsa
Per fare sport e andare molto veloce, ha generalmente ruote 700 (circa 28 pollici) e copertoni molto sottili, per limitare l’attrito sull’asfalto, e pedalare più facilmente e velocemente.
Mettiti alla prova con il bike-test
Volete mettere alla prova la vostra forma fisica? Provate il bike-test: percorrete 28 km in un'ora (25 km per le donne) con una bici da corsa o sportiva in buone condizioni, in un percorso mediamente in piano. Se lo fate senza difficoltà, siete pronti a qualunque percorso!
Via agli allenamenti!
Una buona tabella di allenamento per prendere confidenza con le due ruote dovrebbe partire da pedalate di circa 30 minuti 2 o 3 volte alla settimana, mantenendo un’andatura costante e sostenuta, su percorsi pianeggianti. Pausa dopo i primi 10 minuti per praticare esercizi di stretching alle gambe e ripresa dei pedali per 20 minuti, ricordando di rallentare per il defaticamento negli ultimi 5 minuti. Terminare con esercizi di stretching. Ogni due settimane aumentare la durata dell’allenamento ed eventualmente la pendenza della strada.
Abbigliamento giusto!
Aspetto da non sottovalutare nelle stagioni più fresche è la scelta dell’abbigliamento, per non rischiare brutte infreddature. Sopra i 25°C l’equipaggiamento base deve comprendere un pantalone con apposita imbottitura, una maglietta tecnica (sconsigliate le magliette di cotone) e una giacchetta antivento. Per temperature più rigide occorrerà aumentare il peso degli indumenti e indossare pantaloni lunghi in inverno.
Lombardia
Lungo il Naviglio della Martesana: da Milano era l'antica via di collegamento con Lecco, con le sue ville patrizie. Costruito in soli tre anni a partire dal 1475 da Francesco Sforza, il canale artificiale era una importante via per il Lago di Como. Bel paesaggio, strada pianeggiante e numerosi punti per rifornirsi d’acqua lungo il percorso.
Veneto
Anello fluviale di Padova: è il giro tutt'attorno alla città percorrendo gli argini dei fiumi e dei canali artificiali scavati nel corso dei secoli. Una delle più belle e interessanti escursioni, dalle notevoli valenze naturalistiche. Si sviluppa su pista ciclabile.
Toscana
Nelle terre del Barone Ricasoli: l’itinerario parte da Gaiole in Chianti e si sviluppa nel cuore del Chianti tra nobili vigneti e castelli lungo un percorso ondulato che, però, risparmia da impegnative pendenze. Strada asfaltata.
Lazio
Pista Tiberina: è la pista più lunga di Roma e si dirama lungo l'argine del Tevere entro i confini della circonvallazione, fra la zona di Castel Giubileo e il ponte di Mezzocammino. Lungo la strada chiese, torri, campanili, ponti, forti e vari luoghi di interesse.
Liguria
La vecchia ferrovia che collegava Imperia a Sanremo è stata convertita in pista ciclabile sul lungomare. Viste mozzafiato per il percorso che, da San Lorenzo al Mare (Im) ha anche visto la partenza del Giro d’Italia 2015.