Un bucato più ecologico

Se stai cercando di ridurre il tuo impatto ambientale e risparmiare sulla bolletta, uno degli aspetti su cui dovrai intervenire è sicuramente la gestione del bucato. Tra lavare, asciugare e stirare, dedichiamo molto tempo, denaro ed energia alla pulizia dei nostri capi vediamo come risparmiare un po' di tutte e tre le cose!

Non scegliere il prelavaggio

Non è quasi mai necessario e ti fa sprecare anche un terzo in più di acqua ed energia. Per capi sporchi molto spesso basta un ammollo con acqua tiepida e qualche scaglia di sapone di Marsiglia in una bacinella: puoi metterli a bagno la mattina e caricarli in lavatrice alla sera. Le tasche e l'ambiente ti ringrazieranno!

Occhio al programma!

La maggior parte dei danni ai tessuti avviene per l'impatto con il cestello della lavatrice. Imposta un massimo di 800 giri per ottenere capi meno spiegazzati e più sani. Scegli, quando possibile, temperature basse: per portare l'acqua a 90° si consuma molto più che per portarla a 40!

Evita l'asciugatrice

Avere i panni asciutti in poche ore è comodo, ma ha un impatto anche notevole sulla bolletta: cerca di utilizzare l'asciugatrice solo in casi particolari. Stendere i panni correttamente all'aria è gratis e, se lo fai nel modo giusto, ti permetterà di non stirare indipendentemente dalla stagione!

Usa le mollette

Quando stendi i panni, evita di piegarli a cavallo del filo: appendili "a testa in giù", posizionando le mollette in modo che non si notino troppo eventuali segni: un trucco è quello di rivoltare gli abiti, per renderli meno visibili. Il peso degli indumenti, in molti casi, basterà a distendere le fibre, senza dover ricorrere al ferro da stiro.

Usa il ferro in modo intelligente

Stira solo i capi che ne hanno davvero bisogno e comincia con quelli che richiedono di una temperatura più bassa: man mano che il ferro si scalda, passa a quelli più spessi, quindi spegnilo e finisci con gli ultimi delicati. In questo modo avrai utilizzato tutta l'energia senza sprechi!