Da oggi bramare un giardino non è più necessario. Occuparsi di uno spazio verde è possibile anche in casa propria, dando vita a un micro ecosistema usando un semplice barattolo in vetro. Cosa occorre? Scopriamolo qui!
Si definisce ecosistema l’insieme di esseri biotici e abiotici (non viventi) che coesistono secondo un equilibrio, tale per cui gli esseri viventi non sopravviverebbero senza quelli privi di vita e viceversa. Basti pensare all’ecosistema di un fiume, dove grazie ad elementi abiotici quali acqua e rocce, i pesci possono nutrirsi, riprodursi e vivere.
Gli ecosistemi possono avere anche dimensioni ridotte, composti generalmente da elementi molto piccoli, talvolta microscopici, in grado di vivere solo in particolari condizioni ambientali. Un esempio sono le acque sulfuree, abitate da batteri che si sviluppano e sopravvivono solo grazie alle sostanze presenti in queste acque.
Anche un giardino, di piccole o grandi dimensioni, può diventare un florido ecosistema dove le differenti colture e altri elementi crescono interconnessi e si nutrono a vicenda. Se non disponi di uno spazio esterno, potrai comunque sfruttare il tuo pollice verde per creare un microsistema direttamente a casa tua. Ti servirà un barattolo di vetro e pochi altri materiali, per dare vita a quello che possiamo definire a tutti gli effetti un giardino in barattolo!
Una volta trovato l'equilibrio, questo micro giardino (detto anche terrarium) vivrà autonomamente, senza bisogno cure eccessive. Fondamentale sarà fornirgli la luce necessaria affinché avvenga la fotosintesi. Ecco perché, una volta assemblato il tuo micro giardino, dovrai posizionarlo in un luogo luminoso ma non esposto direttamente ai raggi solari.
Per prima cosa abbina al barattolo di vetro scelto un coperchio con cui chiuderlo ermeticamente. Questa mini serra (in grado di auto-irrigarsi) è anche conosciuta col nome di cassa di Ward, all’interno della quale viene ricreato il ciclo della pioggia garantendo la sopravvivenza delle piante contenute all'interno.
All’interno del barattolo crea l’habitat ideale per le tue piante mettendo sul fondo uno strato di argilla espansa, per garantire un buon drenaggio del terreno. Sarà bene aggiungere anche qualche pezzo di carbone di legno che provvederà ad assorbire l’umidità in eccesso. Successivamente va messo uno strato di terriccio in modo da dare un letto adeguato alle piante.
Le piante che si prestano meglio a questo tipo di coltura sono quelle che vivono in ambienti umidi, come felci ed edera. Posiziona le piantine nel terreno in piccoli gruppi, e abbelliscile (se lo desideri) con del muschio decorativo e qualche granello di ghiaia.
Adesso annaffia le piante facendo in modo che l’acqua raggiunga lo strato di argilla. Dopodiché, chiudi il barattolo con il coperchio. Qualora, dopo qualche giorno, la condensa generata all’interno del barattolo dovesse essere troppa, fai arieggiare il tuo micro giardino rimuovendo il coperchio per un paio di minuti.
Ricorda sempre che il tuo giardino in barattolo dovrà vivere in casa poiché le condizioni ambientali esterne non lo farebbero sopravvivere.
Che ne dici dunque di coltivare il tuo microsistema? Potrà diventare un originale complemento d’arredo e un’idea regalo per qualunque ricorrenza!