Se hai già regalato profumi, maglioni e libri in quantità, quest’anno punta su qualcosa di allegro ma raffinato, come una bottiglia di spumante! Scopri come sceglierlo in questo articolo.
Charmat o Classico? Ogni vino spumante è prodotto secondo un metodo preciso, donando alla bevanda un gusto unico e particolare.
Il Metodo Charmat prevede l’utilizzo di uve molto aromatiche; queste, dopo aver subito una prima fermentazione durante la produzione, ne subiscono una seconda che dura da 30 giorni a 6 mesi in autoclavi di acciaio con l'aggiunta di lieviti e zucchero. I vini ottenuti sono dolci e leggeri, come il Moscato o il Brachetto: perfetti per accompagnare un dolce natalizio dopo una bella cena in compagnia di amici!
Il Metodo Classico o Champenoise, invece, richiede una seconda fermentazione direttamente in bottiglia, riposando in posizione orizzontale per una durata media di 24/36 mesi. La base di questi vini è solitamente una cuvée, ossia una miscela di vini di tipologie diverse purché non aromatiche, che viene imbottigliata con l'aggiunta di una selezione di zuccheri e lieviti (liqueur de tirage). Che vini si ottengono? Leggeri, freschi e dalle note fruttate, con un perlage poco persistente, come il Prosecco, che oggi si trova anche in versione rosé:un ottimo regalo anche per chi non è un intenditore ma sorseggia volentieri qualcosa di frizzante durante l’aperitivo.
Eppure quello che per molti conta più di ogni altra cosa è la dolcezza. Il termine dosaggio si riferisce alla quantità di zuccheri residui di un determinato spumante, quella che ne determina appunto la secchezza o la dolcezza. Chiaramente i vini frizzanti dolci non avranno lo stesso utilizzo di quelli secchi. I primi (Doux, Semi sec e Dry), che possono contenere dai 50 ai 32 grammi di zucchero per litro, si abbinano bene a dessert come torte o pasticceria secca. I secondi (Extra Dry, Brut e Pas dosé) invece, con una quantità di zucchero compresa tra i 32 e i 2 grammi per litro, accompagnano meglio piatti di pesce a base di salmone, carni alla griglia oppure un gustoso tagliere di salumi misti.
Infine arriviamo alla tonalità, determinata dal tipo di uve usato per produrre lo spumante. Esistono infatti i Blanc de Blanc, ossia gli spumanti prodotti esclusivamente con uve bianche, i Blanc de Noir, ottenuti da uve a bacca rossa vinificate in bianco, i caratteristici Rosé e gli spumanti Rossi, meno diffusi ma molto particolari, adatti – a seconda del contenuto zuccherino di ciascuno – ad accompagnare qualunque tipo di piatto, dall’antipasto al dolce. Qualche esempio? Il Brachetto d'Acqui DOCG.