Il Brownie è un dolce anglosassone già apprezzato fin dalla metà dell’800 e che ha due caratteristiche fondamentali: ha nel cioccolato l’ingrediente principale e deve essere servito tagliato a quadrettoni. Si racconta che nacque dalla distrazione di un cuoco, che dimenticò il lievito, da cui la caratteristica di non essere altissimo ma la presenza del burro e dei semi (nocciole, mandorle, noci, pistacchi) rendono comunque questo dolce morbido e delizioso. Si conserva fino a cinque giorni in scatole di latta.
Accendere il forno a 180°.
Sciogliere a bagnomaria il cioccolato e il burro, oppure nel forno a microonde a max 500W di potenza, e far intiepidire (foto 1).
Setacciare la farina con il lievito e il pizzico di sale (foto 2).
Tritare grossolanamente i semi (nocciole, noci, mandorle ecc, foto 3).
Ricoprire con carta forno uno stampo quadrato da 25x25 cm
In una ciotola sbattere le uova con lo zucchero, con una frusta a mano o un frullino elettrico fino a renderle spumose (foto 4), aggiungere la farina, i semi (foto 5) ed infine il cioccolato fuso. Mescolare bene così da far amalgamare tutto.
Versare il composto nello stampo e cuocere per 25’-30’ (foto 6)
La torta deve rimanere un po’ umida e morbida
Far raffreddare sopra una gratella e servire la torta tagliata in quadrotti.