Il cappone arrosto è un piatto autentico della tradizione culinaria italiana, reso ancora più prezioso dalla complessità aromatica del ripieno grazie alla dolcezza delle castagne e alla freschezza dell’arancia. Un piatto che si accompagna perfettamente con patate e cipolline arrostite ma anche con leggere verdure invernali cotte al vapore.
Elimina eventuali piume rimaste sul cappone fiammeggiandolo, spolvera di sale e pepe internamente ed esternamente e metti da parte.
In una ciotola ammolla i funghi con un po’ di acqua tiepida (foto 1), strizzali e tritali finemente. Trita anche le castagne e ottieni dall’arancia le zeste e il succo (foto 2).
Taglia a tocchetti il pane raffermo e mettilo in ammollo con un po’ di latte (foto 3).
In una ciotola mescola salsiccia, carne macinata, pane raffermo strizzato, funghi, zeste e castagne, regola di sale e pepe e farcisci il cappone con l’impasto ottenuto, sigillandolo con ago e spago da cucina così da non fare uscire il ripieno durante la cottura (foto 4).
Avvolgi completamente il cappone con le fette di pancetta (foto 5), adagialo su una teglia, spruzzalo con il succo di arancia, unisci il brodo, le spezie e il bouquet garni e inforna nel forno statico già caldo a 180° per circa 1 ora e 40 minuti, bagnandolo con regolarità con il fondo di cottura (foto 6). Togli la pancetta croccante, tagliala a tocchetti e metti da parte e continua la cottura del cappone per altri 15 minuti circa o fino alla doratura desiderata della superficie.
Nel frattempo in una casseruola salta le patate precotte con un cucchiaio di olio ed una noce di burro, rosolandole appena, unisci un mestolo di brodo e cuoci per 10 minuti, unisci le cipolline borettane private del liquido di governo, spolvera di pepe e timo e continua la cottura per altri 5 minuti circa.
Sforna il cappone e predisponi il piatto da portata con patate, cipolline e qualche castagna resa più gustosa dalla julienne di pancetta.