Nel 1864, L. Pasteur, scoprì un metodo che consentiva di conservare il cibo più a lungo ovvero la pastorizzazione, un procedimento che porta rapidamente la temperatura del cibo dai 60° agli 80° gradi in un periodo di tempo che varia da dai 15’ ai 30’, distruggendo così tutti gli agenti patogeni che possono causare alterazioni importanti al cibo, compromettendolo irreparabilmente. E grazie a questo simpatico scienziato noi possiamo preparare questa crema in pochissimi minuti in quanto Pam e Panorama ha provveduto a conservare per noi bontà e qualità dei fagioli cannellini che, in questa ricetta, profumiamo con i cipollotti e coloriamo con il pomodoro sott’olio.
Scola e sciacqua sotto acqua fredda corrente i cannellini.
Pulisci i cipollotti e tagliali a rondelle.
Trita finemente le falde dei pomodori e gli aghi di un rametto di rosmarino.
Fai appassire in una casseruola con un filo d’olio i cipollotti, unisci i cannellini ed il trito di rosmarino, copri a filo con acqua o brodo vegetale e porta a bollore e cucina per 10’.
Lontano dal fuoco frulla con un mixer, unisci il trito di pomodori e regola di sale.
Disponi sul fondo di ogni piatto qualche crostino, versa la vellutata e termina con una macinata di pepe nero e qualche goccia di olio.