Pasta trasformista e buonissima sempre, grazie alle verdure ed alle forme un po’ diverse nelle dimensioni, così da rendere il piatto anche divertente.
Il grano duro e la trafila in bronzo sono delle variabili produttive di qualità che sanno rendere un formato di pasta più performante durante la cottura, così da poter scegliere se gustarlo subito o dopo qualche ora, per esempio durante la pausa pranzo in ufficio. In questo piatto, infatti, le verdure croccanti e la sapidità delle olive ci restituiranno l’energia di cui abbiamo bisogno per continuare una giornata di lavoro.
Lava e taglia a julienne i peperoni (foto 1) e le zucchine private della parte bianca (foto 2).
In una casseruola fai rosolare lo spicchio d’aglio con un filo d’olio (foto 3), unisci le verdure, cuocile per 10’: devono rimanere croccanti. Regola di sale (foto 4).
Trasferiscile in una ciotola con i datterini lavati, tagliati a spicchi e privati dei semi, le olive tagliate a fettine e le foglie di basilico tagliate a julienne (foto 5). Unisci un paio di cucchiai d’olio e lascia riposare per 15’.
Nel frattempo porta a bollore dell’acqua salata, lessa i fusilloni tendoli al dente, scolali e raffreddali sotto l’acqua fredda e condiscila con un cucchiaio d’olio (foto 6).
Condisci la pasta con le verdure e fai riposare a temperatura ambiente per un paio d’ore prima di servire.