Vino consigliato:
Un piatto della tradizione triestina che sa di Austria ed Ungheria. Il prosciutto in crosta di pane, infatti, è una proposta che potete trovare ancora oggi nei numerosi ristoranti della splendida città giuliana ed è una piacevole consuetudine del giorno di Pasqua, da condividere con un buon bicchiere di vino dopo il lungo digiuno della Quaresima.
In una ciotola, o nella planetaria, inserisci la farina, il lievito, 1 cucchiaino di sale e 1 cucchiaio di olio extra vergine d’oliva ed impasta aggiungendo l’acqua un po’ alla volta fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo. Copri con la pellicola e lascia riposare a temperatura ambiente per 1 ora.
Accendi il forno a 210°.
Spezzetta le foglie di alloro con le mani e trita con il mortaio o con il macinino i grani di pepe.
Stendi l’impasto dell’altezza di 2 cm, cospargilo di pepe in grani e di foglie di alloro spezzettate, adagia al centro il prosciutto, avvolgilo completamente con la pasta avendo l’accortezza di spennellare con acqua i bordi così da sigillarli. Elimina la pasta in eccesso ed utilizzala per decorare la superficie.
Adagia il prosciutto sopra una teglia coperta di carta forno, inforna ed abbassa la temperatura a 190° e cuoci per 50’ o fino alla doratura della superficie.
Prepara la salsa di accompagnamento mescolando in egual misura salsa di rafano e panna acida e trasferisci in una salsiera.
Fai raffreddare completamente e servi accompagnando il prosciutto con una salsa a base di rafano addolcita con qualche cucchiaio di panna fresca.