Le graffe napoletane

Ingredienti


  • 350 g di farina Kamut Bio
  • 200 g di patate 
  • 70 g di burro 
  • 70 g di zucchero
  • 2 uova Bio
  • 1 bustina di lievito di birra secco, 7 g
  • 1 limone Bio
  • Sale iodato finissimo, per la decorazione 
  • Olio di semi di arachide, per la frittura

Le graffe sono soffici ciambelline fritte dolci, tipiche della cucina napoletana, il cui impasto è a base di farina e patate. L’origine è controversa: si dice che siano state le graffe ad ispirare i teutonici Krapfen mentre i pasticceri tedeschi affermano l’esatto contrario. Consumate soprattutto a Carnevale hanno iniziato ad essere preparate ed offerte anche a metà Quaresima, assieme ai tortelli dolci ed alle Zeppole di San Giuseppe, per rompere il lungo digiuno. Non ha importanza: questi dolci ci piacciono tantissimo e con questa ricetta le po- tremo preparare in ogni momento dell’anno!

Preparazione



Porta a bollore le patate con la buccia e cuocile per 30’. Con la pentola a pressione il tempo si ridurrà di 20’.
Sbucciale e passale nello schiacciapatate per due volte. Grattugia la scorza del limone.
In una ciotola metti la farina a fontana con lo zucchero (foto 1), unisci le patate, il lievito, il burro a tocchetti, le uova, la scorza grattugiata del limone e il pizzico di sale: impasta fino ad ottenere un composto omogeneo. (foto 2).
Forma una palla e lasciala lievitare in una ciotola, in un luogo tiepido e coperta fino al raddoppio: ci vorranno un'ora e mezza/due ore (foto 3).
Sgonfia l’impasto, prendine una piccola porzione, fanne una pallina e successivamente una strisciolina (tipo gnocchi) di 2 cm di spessore della lunghezza di 10-12 cm (foto 4) unisci le due estremità ed adagia la graffa sopra una teglia coperta da carta forno (foto 5).
Continua fino alla fine dell’impasto facendo attenzione che non siano troppo vicine.
Lascia lievitare le ciambelline coperte in un luogo caldo fino al raddoppio: ci vorrà un’altra ora (foto 6). Friggi le graffe in abbondante olio di arachidi o di oliva alla temperatura di 180°. Girale una volta per farle cuocere da entrambe i lati e fino a farle raggiungere una bella doratura.
Scolale con l’aiuto di un ragno e falle asciugare su carta assorbente. Quindi passale nello zucchero semolato e servile immediatamente.

In questa ricetta

zucchero bianco
pam panorama zucchero bianco 1 kg
olio di semi di arachide
pam panorama olio di semi di arachide 1 l
sale marino finissimo iodato pam
p&p burro gr.250
pam qualità per te burro 250 g
p&p 4 uova terra
pam panorama uova fresche grandi da allevamento a terra 4 pz
bio-limone p&p
bio limoni primofiore 500 g
bio-patate p&p
bio patate pasta gialla 1 kg
p&p bio farina kamut
bio farina di kamut 1 kg