Per l’orzo mantecato alla robiola
Per la focaccia con la crescenza
Orzotto mantecato con robiola e pesto ed a seguire una calda focaccia per una serata profumata di Liguria ed an- che un po’ street food, imitando la più blasonata Focaccia di Recco. Due segreti per due piatti perfetti: sciacquare sempre i cereali con acqua fredda e stendere sottilmente la pasta, senza romperla, prima di farcirla con la cre- scenza o lo stracchino. Servite la focaccia appena sfornata, magari accompagnandola con un po’ di pesto.
Per l'orzo
Sciacqua l’orzo sotto l’acqua corrente fredda.
Cuoci l’orzo come fosse un risotto, utilizzando il brodo bollente e seguendo le indicazioni del produttore (foto 1).
Tosta i pinoli in una padella antiaderente (foto 2).
Lontano dal fuoco manteca con la robiola (foto 3) e il pesto (foto 4).
Servi con una macinata di pepe nero e con i pinoli tostati (foto 5).
Per la focaccia
Accendi il forno statico a 230°.
Stendi con un matterello la pasta per pizza ottenendo una sfoglia sottile (foto 6).
Fodera con carta forno una teglia.
Con una spatola distribuisci sulla metà della superficie della pasta lo stracchino, lasciando liberi i bordi (foto 7).
Piega a metà la pasta, sigillando i bordi con uno smerlo (foto 8).
Inforna, abbassa la temperatura a 220° e cuoci per 15’-20’ o fino alla doratura (foto 9).
Sforna e servi immediatamente, accompagnandola con un cucchiaino di pesto, se lo desideri.