La ricetta di questo dessert ha origini contrastanti: si racconta che fu l’omaggio di uno chef neozelandese ad una famosa ballerina, Anna Pavlova, anche se l’Australia rivendica la paternità di un dolce analogo. Si tratta di un dessert molto semplice da preparare che si presenta come una nuvola di meringa e di panna arricchita da frutta fresca. La scelta di profumare le pesche con il rosmarino nasce dall’amore per i colori e gli aromi del mediterraneo ma se desiderate utilizzare la frutta che più vi piace non c’è alcun limite alla fantasia ed al gusto.
Accendere il forno a 150°. Servendosi di una ciotola disegnare su un foglio di carta forno quattro cerchi del diametro d 20 cm, un po’ distanziati l’uno dall’altra. Pesare gli albumi e trasferirli in una ciotola metallica ben pulita e sgrassata. Pesare lo zucchero in misura doppia rispetto agli albumi e trasferirlo in un’altra ciotola. Con una frusta o un frullatore a immersione iniziare a montare gli albumi e iniziare a unire lo zucchero un cucchiaio alla volta fino a ottenere una massa soda e lucida. Unire infine l’aceto e l’amido.
Decorare con un ciuffetto di aghi del rametto di rosmarino rimasto e servire.
Un solo accorgimento e un suggerimento: per montare a neve ferma gli albumi è necessario che questi siano freddi e che gli strumenti utilizzati siano in metallo e ben sgrassati. Inoltre, le meringhe si possono preparare con largo anticipo e montare il dolce al momento del servizio.