Dosi per 4 persone
Vino consigliato
La corte veneta è una tradizione gastronomica uscita dai confini regionali e la faraona, volatile che si consuma tradizionalmente in inverno, è particolarmente apprezzata per la sua carne magra e gustosa, compatta e che si presta a moltissime preparazioni. La ricetta di oggi, grazie al bouquet garni ed alla cottura in padella, restituisce un piatto profumato e leggero.
Passa i petti di faraona in poca farina setacciata (1) (2).
Trita insieme le erbette con un coltello.
In una padella scalda un filo di olio extra vergine di oliva e fai cuocere i petti di faraona per 10 minuti, dorandoli dalla parte della pelle (3) e metti da parte.
In un’altra padella scalda un cucchiaio di olio extra vergine di oliva e un filo di burro, unisci il trito aromatico (4) ed aggiungi i petti di faraona dalla parte non rosolata (5); sfuma con il vino bianco, aggiungi un pizzico di sale grosso e pepe nero in grani e continua la cottura a fuoco dolce per 15 minuti.
Servi i petti con il fondo di cottura, due grani di pepe e qualche fogliolina di timo fresco (6).