Nella reggia di Versailles lavoravano un centinaio di cuochi e solo i migliori di essi si dedicavano all’autentica passione del Re Sole per le primizie: piselli ed asparagi.
Di certo il sovrano non poteva sapere che si tratta di ortaggi in germogli ricchissimi di vitamina A, B e C, di sali minerali e di fibre.
Inoltre sono alleati preziosi per il nostro benessere perché sono un diuretico naturale e contengono pochissime calorie: solo 25 kcal ogni 100 gr. Un vero regalo della primavera, non c’è che dire!
Scalda il brodo vegetale.
Lava bene gli asparagi (foto 1), puliscili con il pelapatate, elimina dai gambi la parte finale più dura e secca. Trita lo scalogno.
Taglia i gambi a rondelle (foto 2), metti le punte da parte e cuocile al vapore per 2’ (foto 3).
In una casseruola fai appassire con filo d’olio lo scalogno, unisci le gambe degli asparagi, unisci un mescolo di brodo vegetale caldo e fallo assorbire. Regola di sale (foto 4).
In un’altra casseruola tosta il riso con un paio di cucchiai di olio, sfuma con ½ bicchiere di vino bianco, versa il brodo vegetale caldo un po’ alla volta, continuando la cottura per circa 8’ (foto 5).
Poco prima della fine della cottura unisci al riso gli asparagi e termina la cottura per altri 2’ (e comunque seguendo le indicazioni del produttore di riso). (Foto 6).
Lontano dal fuoco manteca con il burro freddo ed il parmigiano grattugiato e fai riposare 2’.
Servi immediatamente decorando con le punte degli asparagi.